Page 484 - Shakespeare - Vol. 3
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Scemo che non sei altro, lasciami perdere. Eccoti del danaro. Se invece hai
intenzione d’indugiare ancor un po’, ti pagherò con una moneta ben peggiore!
BUFFONE
Siete un tipo generoso, parola mia. Quei saggi che danno danaro ai cretini si
guadagnano una buona reputazione, pari alla somma di una rendita
quattordicennale. 52
Entrano Sir Toby, Sir Andrew e Fabian.
SIR ANDREW
Ah, vi ritrovo! Tenete! Questa è per voi!
(Colpisce Sebastian.)
SEBASTIAN
Ah, è così? E allora beccatevi questa, e anche questa e quest’altra. (Colpisce
Sir Andrew.) Son tutti matti da queste parti?
SIR TOBY
Alto là, signore, altrimenti la vostra spada farà un volo fino all’altro lato della
casa.
BUFFONE
Vado a spifferar tutto alla mia padrona. Non vorrei trovarmi nei vostri panni,
neppure per due soldi.
(Esce.)
SIR TOBY
Ehi, voi, dico, finitela!
SIR ANDREW
No, lasciatelo fare. Conosco un altro sistema per lavorarmi questo signore. Lo
citerò per lesioni, 53 sempre che la legge funzioni qui in Illiria. Sì, sono stato
io a colpirlo per primo ma poco importa.
SEBASTIAN
Giù le mani!