Page 463 - Shakespeare - Vol. 3
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Mio buon Antonio, la mia risposta può esser solo grazie, grazie e ancora
grazie. Spesso le buone azioni vengono ripagate con questa moneta fuori
corso. Se solo le mie ricchezze fossero pari alla mia gratitudine avresti miglior
ricompensa. Che si fa? Perché non andiamo a visitare i monumenti di questa
città?
ANTONIO
Meglio rimandare a domani. Prima sarà bene cercarti un alloggio.
SEBASTIAN
Non mi sento stanco e manca molto al crepuscolo. Te ne prego, andiamo a
lustrarci gli occhi coi monumenti che vanta questa città.
ANTONIO
Ti chiedo di scusarmi: non posso aggirarmi per queste strade senza correr
pericoli. Una volta, nel corso di una battaglia navale, proprio contro le galee
del duca, ho svolto un ruolo di qualche rilievo; così, se venissi catturato da
queste parti, costoro non mi sarebbero granché grati.
SEBASTIAN
Chissà quanti uomini del duca devi aver massacrato!
ANTONIO
No, le mie colpe non hanno connotazioni sanguinarie, pur se le circostanze e
la questione avrebbero potuto concludersi con un grande spargimento di
sangue. Da allora avremmo potuto rimediare ai danni fatti restituendo il
bottino, come fecero appunto i miei concittadini per ragioni di natura
mercantile. Io solo mi sono rifiutato; ecco perché, se venissi scoperto in
questo luogo, me la farebbero pagar cara.
SEBASTIAN
Quand’è così, evita di farti vedere troppo in giro.
ANTONIO
È un atteggiamento che mi è estraneo. Eccoti la mia borsa. Meglio alloggiare
nella zona sud della città, alla Taverna dell’Elefante. 49 Ci penserò io a ordinar
la cena, mentre tu ingannerai il tempo nutrendo il tuo desiderio di