Page 460 - Shakespeare - Vol. 3
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Se ha fatto gli occhi dolci al giovanotto in vostra presenza, è stato solo per
          provocarvi, per risvegliare in voi il coraggio assopito, per infiammarvi il cuore,
          per  mettervi  zolfo  nel  fegato!  Era  quello  il  momento  adatto  per  passare
          all’offensiva e, con qualche battuta intelligente, ma soprattutto nuova, zittire

          il pollastrello. Ecco cosa ci si aspettava da voi, ma l’attesa è andata delusa:
          avete  aspettato  che  il  tempo  cancellasse  la  doppia  doratura  di
          quest’occasione e ormai, dal punto di vista della mia signora, siete tornato in
          alto  mare.  E  lì  resterete,  come  un  ghiacciolo  appeso  alla  barba  di  un

          olandese,    44   a  meno  che  non  riusciate  a  riscattarvi  con  qualche  lodevole
          saggio di coraggio o di abilità politica.



              SIR ANDREW
          Se  m’è  dato  di  scegliere,  vado  per  il  coraggio  giacché  detesto  la  politica.
          Preferirei entrare in una setta di puritani           45   piuttosto che darmi alla politica.



              SIR TOBY
          Quand’è  così,  perché  non  puntate  tutto  sul  coraggio?  Sfidate  a  duello  il

          giovane messo del duca e feritelo in undici punti diversi: mia nipote dovrà
          tenerne  conto.  Potete  star  sicuro  che  non  esiste  al  mondo,  almeno  con  le
          donne, un mezzano migliore del coraggio.



              FABIAN
          Non c’è altra via, Sir Andrew.



              SIR ANDREW
          Chi di voi è disposto a consegnargli la mia sfida?



              SIR TOBY

          Suvvia, scrivetela con mano marziale, senza perdervi in inutili giri di frase.
          Non  importa  se  la  sfida  non  brillerà  per  eleganza  purché  sia  eloquente  e
          inventiva. Insultatelo col coraggio consentito da carta e penna. Se gli darete
          tre volte del tu, meglio ancora. Scrivete pure tutte le bugie che stanno in un
          foglio  di  carta,  fosse  anche  grande  come  il  letto  di  Ware,             46   in  Inghilterra.

          All’opera! Fate in modo che nel vostro inchiostro ci sia fiele in abbondanza,
          anche se finirete per scrivere con una penna d’oca. Suvvia, al lavoro!



              SIR ANDREW
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