Page 43 - Shakespeare - Vol. 3
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TUTTI
Servi di vostro onore.
AMLETO
Amici, come io per voi. Addio.
Escono (Orazio, Marcello e Bernardo).
Lo spirito di mio padre − armato! Qualcosa non va.
C’è del marcio sotto. Fosse già notte!
Pazienza, anima mia. Tutta la terra non basterà
a seppellire un delitto. Alla fine, lo si scoprirà.
Esce.
Scena III 15 EN
Entrano Laerte e la sorella Ofelia.
LAERTE
Il mio bagaglio è a bordo. Addio.
E, sorella, se i venti sono propizi
e il trasporto possibile, non dormire
ma dammi tue notizie.
OFELIA
Ne dubiti?
LAERTE
Per Amleto e il suo ronzarti attorno,
bada, è galanteria, estro del sangue,
violetta che spunta a primavera,
precoce e momentanea, bella e labile,
profumo e diversivo d’un minuto,
non di più.
OFELIA
Non più di questo?