Page 412 - Shakespeare - Vol. 3
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Che Iddio vi favorisca con un’infermità a tambur battente, così da rafforzare
la vostra pazzia! Sir Toby è pronto a giurare che come volpe valgo veramente
poco, ma non scommette un soldo bucato sul fatto che voi non siate un
deficiente.
OLIVIA
Cosa hai da rispondere, Malvolio?
MALVOLIO
Mi meraviglio che vossignoria si diverta con quest’insulso gaglioffo. L’ho visto
io stesso, l’altro giorno, messo a tacere da un buffone qualsiasi, con meno
spirito di una patata. 23 Guardatelo: ha già abbassato la guardia. Se non
ridete, dandogli così modo di riprendersi, è bell’e imbavagliato. In fede mia la
gente di buon senso che s’entusiasma per questa genia di buffoni, non vale
più degli imitatori dei buffoni.
OLIVIA
Oh, ma allora siete ammalato di amor proprio, Malvolio, e assaggiate tutto
con l’aria più schifiltosa del mondo. Generosità, rettitudine e magnanimità
sembrano pallini da uccelletti appetto a quelle che prendete per palle da
cannone. Non c’è malanimo in un buffone patentato, anche quando vomita
improperi, così come in una persona notoriamente discreta, quando gli capita
di protestare.
BUFFONE
Che Mercurio vi sia maestro di menzogne, se difendete un buffone!
Entra Maria.
MARIA
Signora, alla porta c’è un giovane dabbene che insiste per parlarvi.
OLIVIA
È un messo del duca Orsino, giusto?
MARIA
Non saprei, signora. Posso dirvi solo che è un bel ragazzo con una nutrita