Page 1736 - Shakespeare - Vol. 3
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Su, su, su, su!
               Toglietemi gli stivali! Più forte, più forte − così.



              EDGAR
               (a parte) Buon senso e assurdità mischiati insieme,
               ragione nella pazzia!



              LEAR
               Se vuoi piangere le mie fortune, prenditi

               i miei occhi. Ti conosco abbastanza bene;
               il tuo nome è Gloucester. Devi aver pazienza:
               qui siamo venuti piangendo. Tu sai
               che la prima volta che annusiamo l’aria

               gridiamo e piangiamo. Ti faccio la predica:
               attento!



              GLOUCESTER
               Ahimè, ahimè, giorno di dolore!



              LEAR
               Nascendo piangiamo perché siamo venuti
               su questo grande palcoscenico di pazzi. Questo

               è un buon cappello!        65  Che stratagemma sottile,
               ferrare di feltro uno squadrone di cavalli.
               Farò la prova, e quando di nascosto
               piomberò alle spalle di questi miei generi,

               allora ammazza, ammazza, ammazza, ammazza,
               ammazza, ammazza!


                                         Entra un Gentiluomo con dei servi.



              GENTILUOMO
               Oh, eccolo! Prendetelo. Signore,
               la vostra amatissima figlia −



              LEAR

               Nessun aiuto? Cosa? Prigioniero?
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