Page 1722 - Shakespeare - Vol. 3
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GENTILUOMO

               Sì, una volta o due ha esalato
               la parola “padre”, ansimando, come se
               le opprimesse il cuore. Ha gridato; “Sorelle!

               Sorelle! Vergogna delle donne! Sorelle!
               Kent! padre! sorelle! Come?
               Nel temporale? Di notte? Più non si abbia
               fede nella pietà!” E lì scosse
               la sacra acqua dai suoi occhi celesti,

               irrorando il grido. Poi si allontanò
               per trattare col dolore da sola.



              KENT
               Sono le stelle, le stelle lassù,
               a governare la nostra condizione. Altrimenti

               la stessa coppia non potrebbe generare
               frutti così diversi. Da allora
               non le avete più parlato?



              GENTILUOMO
               No.



              KENT
               Fu prima che il Re tornasse?



              GENTILUOMO
               No, dopo.



              KENT

               Buon signore, il povero, tormentato
               Lear è in città. A volte ricorda,
               nei suoi momenti migliori, perché siamo qui
               e in nessun modo vuole vedere sua figlia.



              GENTILUOMO

               Perché, buon signore?
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