Page 1694 - Shakespeare - Vol. 3
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lucertola e il ramarro; che nella furia del suo cuore, quando il turpe demonio
          si  scatena,  mangia  sterco  di  vacca  al  posto  dell’insalata,  inghiotte  il  ratto
          vecchio  e  il  cane  morto,  beve  il  mantello  verde  dell’acqua  stagnante,  è
          cacciato  via  a  frustate  di  parrocchia  in  parrocchia,  messo  in  ceppi  e

          incarcerato; ha tre vestiti per la schiena e sei camicie per il corpo,                   54
                               Un cavallo per cavalcare, armi da portare,
                               ma topi, ratti e simile cacciagione
                               per sette lunghi anni sono stati

                               il cibo di Tom.
          Attenti a chi mi segue. Sta’ buono, Smulkin! Sta’ buono, demonio.



              GLOUCESTER
          Come? Vostra Grazia non ha compagnia migliore?



              EDGAR
          Il Principe delle Tenebre è un gentiluomo; si chiama Modo, e Mahu.



              GLOUCESTER
               La nostra carne e sangue, mio signore,
               è diventata così vile che odia chi l’ha fatta.




              EDGAR
               Il povero Tom ha freddo.



              GLOUCESTER
               Venite dentro con me. Il mio dovere non sopporta
               ch’io obbedisca in tutto agli ordini crudeli
               delle vostre figlie. Sebbene m’abbiano ingiunto

               di sbarrare le mie porte lasciando che questa notte
               tiranna s’impadronisca di voi, io ho osato
               venir fuori a cercarvi per condurvi dove
               fuoco e cibo sono pronti.



              LEAR
               Lasciami parlare, prima, con questo filosofo.

               Qual è la causa del tuono?
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