Page 1638 - Shakespeare - Vol. 3
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Così la candela si spense e noi
restammo al buio.
LEAR
Siete nostra figlia?
GONERIL
Su, signore, vorrei che usaste
il buonsenso di cui vi so provvisto e rinunciaste
a questi umori che ultimamente
vi trasportano lontano da ciò che siete.
MATTO
Perché un asino non dovrebbe saperlo, quando è il carro che tira il cavallo?
Corri, corri, Jug, 26 ti voglio bene.
LEAR
C’è qualcuno qui che mi conosce? Questo
non è Lear. Cammina Lear così,
parla così? Dove sono i suoi occhi?
Forse il suo cervello è indebolito, la sua ragione
in letargo. Oh! È sveglio. Non è vero.
Chi può dirmi chi sono?
MATTO
L’ombra di Lear.
LEAR
Vorrei saperlo. Perché i segni della sovranità, la conoscenza e la ragione,
vorrebbero a torto persuadermi che avevo delle figlie.
MATTO
Che faranno di te un padre obbediente.
LEAR
Il vostro nome, bella signora?