Page 1261 - Shakespeare - Vol. 3
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e mere congetture su luoghi comuni, 22
per accusarlo.
PRIMO SENATORE
Parlate, Otello:
è stato con mezzi subdoli e forzosi
che avete soggiogato e avvelenato
i sentimenti di questa fanciulla,
o è accaduto con la persuasione
e il conversare che l’uno all’altro avvince?
OTELLO
Vi prego, mandate a chiamare la signora
al Sagittario, e che parli di me
al cospetto di suo padre. Se il suo racconto
va a mio discapito, non solo toglietemi
la fiducia e il compito affidatomi,
ma comminatemi la pena capitale.
IL DOGE
Conducete qui Desdemona.
Due o tre servitori si avvicinano alla porta.
OTELLO
(A Iago)
Alfiere, guidali; tu conosci il posto.
Escono Iago e i servitori.
E nell’attesa, con quella sincerità
con cui confesso al cielo i miei peccati
racconterò alle vostre sagge orecchie
come ho conquistato l’amore della bella signora,
e lei il mio.
IL DOGE
Racconta, Otello.
OTELLO