Page 1249 - Shakespeare - Vol. 3
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è solo di facciata. Per trovarlo di sicuro,
il drappello si rechi dritto al Sagittario, 12
e mi troverete lì con lui. Addio.
Esce.
Entrano Brabanzio in vestaglia e servi con torce.
BRABANZIO
La sventura è troppo vera. È fuggita,
e il futuro della mia odiosa vita
sarà solo amarezza. Dove l’hai vista,
Roderigo? O infelice ragazza!
Col Moro, dici? Chi vorrà più esser padre?
Come l’hai riconosciuta? Oh, inganno inconcepibile!
Che ti ha detto? Altre torce, svegliate
tutti i parenti. Si sono sposati, credi?
RODERIGO
Credo proprio di sì.
BRABANZIO
O cielo! Come ha fatto a fuggire?
Che tradimento del sangue! Padri,
imparate a non fidarvi delle figlie
dalle apparenze; ah, quali malie
possono traviare le giovani innocenti!
Hai mai letto, Roderigo, di queste cose?
RODERIGO
Sì, signore, certo.
BRABANZIO
Chiamate mio fratello. Ah, l’avessi data a te!
Alcuni vadano di qua, altri di là.
Sai dove possiamo sorprenderla col Moro?
RODERIGO