Page 1075 - Shakespeare - Vol. 3
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e la rapirebbe colmandoci d’orrore.
MARIANA
Isabella, dolce Isabella, lo stesso
inginocchiatevi con me; alzate le mani
senza dir nulla; parlerò solo io.
Dicono che gli uomini migliori
vengon foggiati dalle loro colpe
e per lo più diventano tanto migliori
se sono stati un po’ cattivi. Così
potrebbe fare mio marito. Oh, Isabella,
non volete inginocchiarvi qui con me?
DUCA
Muore per la morte di Claudio.
ISABELLA
[inginocchiandosi]
Generoso signore,
vogliate guardare a quest’uomo condannato
come se mio fratello fosse vivo. In parte
credo che una sincerità genuina
regolasse le sue azioni fino a quando
non mise gli occhi su di me. Se è così,
non mettetelo a morte. Mio fratello
ebbe solo giustizia, avendo commesso
il fatto per cui morì. Quanto ad Angelo,
la sua mala intenzione non si realizzò
e va seppellita come un proposito
vanificatosi per strada. I pensieri
non son soggetti alla legge; gli intenti
sono solo pensieri.
MARIANA
Pensieri, mio signore.
DUCA