Page 1019 - Shakespeare - Vol. 3
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POMPEO

          Intravvedo  un  rimedio,  chiedo  cauzione!  Ecco  un  gentiluomo  ed  un  mio
          amico.



              LUCIO
          Che  ci  fai  qui,  nobile  Pompeo!  Al  carro  di  Cesare,  eh?  Ti  aggioga  al  suo
          trionfo?   99  Non c’è qualche statua di Pigmalione appena diventata donna che

          si possa comprare mettendo la mano in tasca e tirando fuori il gruzzolo? Cosa
          rispondi, eh? Cosa dici di questa solfa, sostanza e sistema di vita? Travolta
          dall’ultimo  diluvio,  ah?  Allora?  Cosa  dici,  marantega?              100   Il  mondo  è  come
          prima,  compare?  Come  va?  Serio  serio  e  poche  parole?  Oppure?  Va  come

          sempre?


              DUCA

          Sempre così e così: sempre peggio!



              LUCIO
          Come sta il mio caro bocconcino, la tua padrona? Fa sempre la mezzana, eh?



              POMPEO
          Per  la  verità,  signore,  ha  esaurito  tutta  la  scorta  di  carne,  e  lei  stessa  ha
          bisogno di stare a mollo...        101



              LUCIO
          Giusto, giusto. Che altro. Va sempre così. Sempre puttana fresca e mezzana

          rammollita: conseguenza inevitabile. Vai in prigione, Pompeo?



              POMPEO
          Eh sì, signore.



              LUCIO
          Be’, niente di male, Pompeo. Addio: di’ pure che ti ci ho mandato io. − Per
          debiti, Pompeo, o che cosa?



              GOMITO
          Perché fa il mezzano; fa il mezzano.
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