Page 906 - Shakespeare - Vol. 2
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FALSTAFF

          No,  penso  che  non  ti  dannerai.  Da  quel  peccato  sei  assolta.  Ma  per  la
          Madonna, c’è un’altra accusa che ti riguarda: lasci che si mangi carne nella
          tua  locanda,  contro  la  legge,  per  la  qual  ragione  penso  che  ti  toccherà

          ululare.   158


              OSTESSA

          Tutti  gli  osti  lo  fanno.  Cos’è  un  cosciotto  o  due  di  montone  in  tutta  una
          quaresima?



              PRINCIPE
          Voi, gentildonna...



              DOLL
          Cosa dice vostra grazia?



              FALSTAFF
          La sua grazia dice ciò a cui la sua carne si ribella.             159
                                                                                     Peto bussa alla porta.



              OSTESSA

          Chi bussa così forte alla porta? Vai alla porta, Francis.


                                                        [Entra Peto.]



              PRINCIPE
               Peto, ordunque! Che notizie?



              PETO
               Il Re tuo padre è a Westminster,            160
               e vi sono venti messaggeri deboli e trafelati
               giunti dal nord. E mentre venivo qui

               ho incontrato e sorpassato dodici capitani,
               senza cappello, sudati, che bussavano alle taverne,
               e ognuno chiedeva di Sir John Falstaff.



              PRINCIPE
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