Page 632 - Shakespeare - Vol. 2
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mio padre gli diede il benvenuto sulla spiaggia;
e quando lo udì giurare e promettere a Dio
che veniva solo per essere Duca di Lancaster,
per ottenere la sua eredità e il suo perdono,
con lacrime di innocenza e parole di zelo,
mio padre, mosso a pietà nel suo buon cuore,
gli giurò aiuto, e glielo diede anche.
Ora quando i baroni e i pari del regno
videro che Northumberland inclinava a lui,
piccoli e grandi vennero a scappellarsi in ginocchio,
lo incontrarono in borghi, città, villaggi,
lo scortarono sui ponti, gli fecero ala sulle strade,
gli diedero doni, offrirono giuramenti,
gli affidarono gli eredi come paggi, lo seguirono
alle calcagna in moltitudini fastose.
Lui subito, come la grandezza sente la sua potenza,
ti sale un po’ più in alto delle sue promesse 181
fatte a mio padre, quando il suo animo era umile,
sulla nuda spiaggia a Ravenspurgh;
e presto, perdio, si assume il compito di riformare
certi editti e certi decreti severi
che pesano troppo sulla nazione;
denuncia gli abusi, sembra piangere
per i torti del paese; e con tale facciata,
tale apparenza di giustizia, ottenne
i cuori di tutti quelli a cui gettò l’esca;
andò anche oltre, fece tagliare le teste
di tutti i favoriti del Re assente
lasciati indietro come suoi deputati
quando andò di persona a far la guerra d’Irlanda.
BLUNT
Bah! Non son qui per sentire questo.
HOTSPUR
Vengo al dunque.
In breve tempo, egli depose il Re;
poco dopo, lo privò della vita;