Page 628 - Shakespeare - Vol. 2
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PRINCIPE

          Davvero  rubare  della  panna,  visto  che  il  tuo  furto  ti  ha  già  mutato  in
          burro.  178  Ma di’ un po’, Jack, questi tipi che ti vengono dietro chi sono?



              FALSTAFF
          Miei, Hal, miei.



              PRINCIPE
          Non ho mai visto dei gaglioffi tanto male in arnese.



              FALSTAFF
          Bah!  Abbastanza  buoni  per  essere  infilzati;  carne  da  cannone,  carne  da

          cannone. In una fossa ci staranno bene come quelli migliori. Via, mio caro,
          sono mortali, sono mortali.



              WESTMORELAND
          Sì, però, Sir John, mi pare che sono molto poveri e magri, troppo cenciosi.



              FALSTAFF
          Mah,  per  quanto  riguarda  la  loro  povertà,  non  so  dove  l’abbiano  presa,  e
          quanto alla magrezza, non l’hanno certo imparata da me.



              PRINCIPE
          No, ci giurerei, a meno che non chiami magre tre dita di ciccia sulle costole.

          Ma, ti dico, spicciati. Percy è già sul campo.
                                                                                                           Esce.



              FALSTAFF
          Come, il Re ha già spiegato le forze?



              WESTMORELAND
          Sì, Sir John. Ho paura che indugiamo troppo.

                                                                                                         [Esce.]


              FALSTAFF

          Bene,  gli  sgoccioli  di  una  battaglia  e  l’inizio  di  una  festa  sono  quel  che  ci
          vuole per un lottatore pigro e un ospite affamato.
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