Page 557 - Shakespeare - Vol. 2
P. 557

di Londra. Sono punzecchiato come una tinca.



              PRIMO VETTURALE
          Come una tinca? Sacramento, non c’è re cristiano che sia stato mangiato più
          di me dal primo canto del gallo.



              SECONDO VETTURALE
          Sai com’è, non ci danno il vaso da notte, così facciamo acqua nel camino, e
          l’urina figlia pulci come un ghiozzo.          54



              PRIMO VETTURALE
          Ehilà, stalliere! Muoviti o vatti a impiccare! Forza!




              SECONDO VETTURALE
          Ho  un  prosciutto  e  due  radici  di  zenzero  da  portare  addirittura  a  Charing
          Cross.   55



              PRIMO VETTURALE
          Corpo  di  Dio!  I  tacchini  nel  mio  paniere  sono  quasi  morti  di  fame.  Ehi,
          stalliere! Peste ti colga! Non ce l’hai gli occhi nella testa? Non ci senti? Se non

          è una buona azione quanto bere romperti quella tua zucca giuro che sono un
          poco di buono. Vieni e accidenti a te! Non c’è proprio da fidarsi di te?


                                                      Entra Gadshill.



              GADSHILL
          Buondì, vetturali. Che ore sono?



              PRIMO VETTURALE
          Saranno le due.      56



              GADSHILL
          Mi puoi prestare la lanterna, voglio vedere il mio castrone nella stalla.



              PRIMO VETTURALE
          Piano, perdio! Conosco un trucco che ne vale due di questo genere, lo so io.
   552   553   554   555   556   557   558   559   560   561   562