Page 385 - Shakespeare - Vol. 2
P. 385

Non quello, spero, che ricevesti da me.



              BASSANIO
               Potessi aggiungere una menzogna ad una colpa,
               lo negherei, ma come vedi il mio dito
               non porta più l’anello, è andato.



              PORZIA
               Altrettanto spoglio di fedeltà è il tuo falso cuore.

               Per il cielo, non verrò mai nel tuo letto
               finché non rivedrò l’anello!



              NERISSA
                               Né io nel tuo
               finché non rivedrò il mio!



              BASSANIO
                               Dolce Porzia,

               se tu sapessi a chi ho dato l’anello,
               se tu sapessi per chi ho dato l’anello,
               e immaginassi per cosa ho dato l’anello
               e quanto a malincuore ho ceduto l’anello

               quando non veniva accettato nient’altro che l’anello,
               mitigheresti la violenza della tua indignazione.



              PORZIA
               Se tu avessi conosciuto le virtù dell’anello,
               o la metà del valore di chi ti diede l’anello,

               o quanto dovessi per onore conservare l’anello,
               non ti saresti separato allora dall’anello.
               Esiste forse un uomo così irragionevole
               che, se tu ti fossi compiaciuto di difenderlo
               con un minimo di zelo, avrebbe avuto l’impudenza

               di esigere un oggetto tenuto come sacro?
               Nerissa m’insegna cosa credere: che io possa
               morire se non hai dato ad una donna l’anello!
   380   381   382   383   384   385   386   387   388   389   390