Page 302 - Shakespeare - Vol. 2
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mettermi in confusione con lui.
GOBBO
Signor gentiluomo, vi prego, qual è la strada per il signor ebreo?
LANCILLOTTO
Girate a destra alla prima svolta, ma alla primissima a sinistra, e per carità
alla prima di tutte non girate da nessuna parte, ma girate giù e di traverso
alla casa dell’ebreo.
GOBBO
Per i santi di Dio, sarà una strada dura da azzeccare! Sapete dirmi se un tale
Lancillotto, che sta con lui, sta con lui o no?
LANCILLOTTO
Parlate voi del giovane signor Lancillotto? (A parte) Attenti ora, ora faccio
venir giù i torrenti. Parlate voi del giovane signor Lancillotto?
GOBBO
Non signore, signore, ma il figlio di un pover’uomo. Suo padre, anche se sono
io a dirlo, è un onest’uomo molto molto povero, e, sia ringraziato Iddio, se la
cava bene.
LANCILLOTTO
Bene, suo padre sia quel che vuole, parliamo del giovane signor Lancillotto.
GOBBO
L’amico di vossignoria, Lancillotto, signore.
LANCILLOTTO
Ma vi prego, ergo buon vecchio, ergo vi supplico, parlate del giovane signor
Lancillotto.
GOBBO
Di Lancillotto, se piace a vossignoria.
LANCILLOTTO