Page 295 - Shakespeare - Vol. 2
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ma diretta e foggiata dalla mano del cielo.
               Fu inserito, questo, per giustificare l’usura?
               O è forse il vostro oro e argento pecore e montoni?



              SHYLOCK
               Non lo so, io lo faccio generare con ugual rapidità.                23
               Ma ascoltatemi, signore.




              ANTONIO
                               Notalo questo, Bassanio,
               il diavolo sa citare le Scritture ai suoi fini.
               Un’anima malvagia che adduce sacre prove
               è come una canaglia dal volto sorridente,

               una bella mela marcia al centro.
               Oh che bell’aspetto ha la falsità!



              SHYLOCK
               Tremila ducati, è una bella cifra tonda.
               Tre mesi su dodici; vediamo allora l’interesse.



              ANTONIO
               Allora, Shylock, vi dovremo essere obbligati?



              SHYLOCK
               Signor Antonio, più e più volte

               a Rialto voi mi avete insultato
               per le mie somme di denaro e i miei interessi;
               ho sempre sopportato con una paziente scrollata di spalle,

               perché la sopportazione è l’insegna di tutta la nostra tribù.
               Mi chiamate miscredente, cane assassino,
               sputate sulla mia gabbana d’ebreo,
               e tutto per l’uso che io faccio di quello che è mio.
               Ebbene, ora sembra che abbiate bisogno del mio aiuto.

               Ma bravo! Venite da me e mi dite,
               «Shylock, vogliamo del denaro», così mi dite,
               voi che mi avete scatarrato sulla barba

               e preso a calci come si scaccia dalla soglia
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