Page 1855 - Shakespeare - Vol. 2
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minuto in un affare di cuore, be’ di lui si può dire che forse Cupido gli ha dato
un colpetto alla spalla, ma garantisco che il cuore gli è rimasto illeso.
ORLANDO
Perdonami cara Rosalinda.
ROSALINDA
Oh, se siete così attardato non venitemi più sotto gli occhi. Tanto varrebbe
farsi far la corte da una lumaca.
ORLANDO
Una lumaca?
ROSALINDA
Sì una lumaca. Che almeno lei, se va lenta, si porta in testa la casa: che è
meglio di quanto voi, mi pare, potete offrire a una donna. Inoltre la lumaca
porta con sé il suo destino.
ORLANDO
Sarebbe a dire?
ROSALINDA
Be’, le corna, che tipi come voi possono aspettarsi soltanto come regalo dalla
moglie. La lumaca invece viene già armata del proprio destino, e così
sgambetta le maldicenze.
ORLANDO
La virtù non fa corna, e la mia Rosalinda è virtuosa.
ROSALINDA
E la vostra Rosalinda, eccola qua.
CELIA
Lui ti chiama così perché gli va, ma la sua Rosalinda è più bella di te.
ROSALINDA
Su fatemi la corte, fatemi la corte: oggi mi sento festosa e propensa a