Page 1826 - Shakespeare - Vol. 2
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Se un cervo sente una certa spinta
vada alla cerca di Rosalinda.
Se anche la micia vuol la spinta
così pure fa Rosalinda.
Fodera fitta in stagione matrigna
pur per la snella Rosalinda.
Mietitore le spighe stringa
poi salti sul carro con Rosalinda.
Noce dolce ha scorza arcigna,
tale noce è Rosalinda.
E chi la rosa più bella incigna
si becca la spina di Rosalinda.
Questo è l’autentico galoppo fasullo dei versi. Perché vi fate appestare da
questa roba?
ROSALINDA
Ma zitto, testa di rapa! Li ho trovati su un albero.
TOUCHSTONE
Francamente quell’albero fa frutti schifosi.
ROSALINDA
Proverò a innestarlo con te, e poi con un nespolo. Così avremo frutta
anzitempo, perché tu sarai marcio prima ancora di maturare, testa di nespola
che non sei altro. 16
TOUCHSTONE
Ha parlato il pozzo della saggezza. Se ha parlato da saggio o no, lo giudichi la
foresta.
ROSALINDA
Smettila, che arriva mia sorella tutta assorta nella lettura. Su nascondiamoci.
Entra Celia con un foglio.
CELIA
(legge)