Page 1823 - Shakespeare - Vol. 2
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chi manca di mezzi, contento e quattrini, tre buoni amici non ha vicini; che la
          pioggia bagna e il fuoco scotta; e che buon’erba fa pecora tonda; e che la
          notte si può spiegare con la mancanza di luce solare; e chi non ha arte né
          doni di natura può ben lagnare mancanza di cultura, oppure scende da una

          razza di scemi.



              TOUCHSTONE
          Questo si chiama essere un filosofo naturale. Sei mai stato a corte, pastore?



              CORIN
          Sinceramente no.



              TOUCHSTONE
          Allora sei un uomo dannato.



              CORIN
          Oh, spero di no.



              TOUCHSTONE
          Ma sì che lo sei, come un uovo fritto male, da una parte sola.



              CORIN
          Perché non sono stato a corte? Dimostratemelo.



              TOUCHSTONE

          Be’, se non sei mai stato a corte, non sai che siano le buone maniere; e se
          non lo sai, allora le tue maniere saranno cattive, e la cattiveria è un peccato,
          e il peccato è dannazione. Sei molto a rischio, pastore.



              CORIN
          Non è vero un fico, mastro Touchstone. Quelle che a corte son buone maniere
          qui  in  campagna  ci  fanno  ridere,  proprio  come  le  maniere  campagnole,

          portate  a  corte,  fanno  scompisciare  dalle  risate.  M’avete  detto  che  a  corte
          non  vi  salutate  mai  senza  baciarvi  le  mani:  è  una  maniera  di  cortesia  che
          sarebbe puzzolente se i cortigiani fossero pastori.



              TOUCHSTONE
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