Page 1263 - Shakespeare - Vol. 2
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Scommetto cinque danari contro uno, con un qualunque cristiano che conosca
la statuaria: lo può fermare. O domine, certo solo se lui si vuol fare fermare;
perché la ronda di notte non deve offendere nessuno, ed è offesa fermare un
uomo contro la sua volontà.
CRESCIONE
Per la Madosca, credo sia proprio così.
SANGUINELLO
Ah, ah, ah! Baciamo le mani! E se succede qualcosa d’importantissimo,
svegliatemi. Non rivelate i segreti dei colleghi e incominciate dal vostro, e
buona notte. Andiamo, compare.
PRIMA GUARDIA
Padroni miei, li avete sentiti gli ordini. Qua, andiamo a sederci sulla panchina
della chiesa fino alle due, e poi tutti a letto.
SANGUINELLO
Un’ultima parola, compaesani. Mi raccomando, sorvegliate il portone del
barone Leonato, che domani lo sposalizio lì sarà, e stanotte ci sarà un
putiferio. Adiòs! Occhi aperti, mi raccomando.
Escono Sanguinello e Crescione.
Entrano Borraccia e Corrado.
BORRACCIA
Ehi Corrado!
SECONDA GUARDIA
(a parte) Zitti! Non vi muovete.
BORRACCIA
Dico a te, Corrado!
CORRADO
Ma se son qui, al tuo gomito.