Page 83 - Shakespeare - Vol. 1
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Francesi, sarò per voi un altro Salisbury.
Pulzella o puttanella, Delfino o pescecane, 44
calpesterò i vostri cuori sotto le zampe del cavallo
e farò poltiglia dei vostri cervelli sfracellati.
Trasportiamo Salisbury nella sua tenda,
e poi mettiamo alla prova l’ardire dei Francesi.

                                                                Allarme. Escono.

                                 Scena V EN

     Un nuovo allarme. Talbot insegue il Delfino e lo incalza. Poi entra
Giovanna la Pulzella, che incalza alcuni Inglesi [ed esce dietro di loro].

                                  Quindi entra Talbot.

T ALBOT

 Dove sono in me forza, coraggio, vigore?
 Si ritirano le truppe inglesi e non riesco a trattenerle.
 Una donna con l’armatura mette in fuga gli uomini.

                            Entra la Pulzella [con i soldati].
 Eccola qui che arriva. Facciamo la lotta noi due. 45
 Diavolo o genitrice di diavoli, ti esorcizzo.
 Ti caverò il sangue, sei una strega,
 e renderò la tua anima di corsa al tuo padrone.

PULZELLA

 Vieni, vieni: ti darò io una bella lezione.

                                                                Combattono.

T ALBOT

 Dio del cielo, puoi consentire la vittoria dell’inferno?
 Mi scoppierà il petto gonfio per la furia,
 e dalle spalle le braccia mi si svelleranno,
 ma punirò questa sgualdrina insolente.

                                                                      Combattono ancora.

PULZELLA

 Addio, Talbot, la tua ora non è ancora giunta.
 Devo portare subito a Orléans le vettovaglie.

          Un breve allarme, poi [si ferma prima di entrare] nella città con i
                                                                                        soldati.
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