Page 432 - Shakespeare - Vol. 1
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ATTO IV EN
Scena I EN
Allarme. Una battaglia sul mare. Spara un cannone. Entrano il Capo dei
pirati, [il Capitano della nave, il suo secondo, Walter Whitmore, e alcuni
soldati, con] Suffolk [travestito, e due gentiluomini, prigionieri].
CAPO DEI PIRATI 104
Il giorno sgargiante, ciarliero e contrito,
è scivolato in seno al mare; col loro alto ululato
ora i lupi svegliano i ronzini,
che trascinano la tragica notte malinconica,
e con le ali sonnacchiose, lente e flaccide, sbattono
contro le tombe dei morti, e dalle mascelle spettrali
esalano nell’aria sozze tenebre mefitiche.
Perciò portate avanti i soldati nostra ricompensa,
poiché, mentre il nostro brigantino è ancorato ai Downs, 105
qui sulla sabbia offriranno il loro riscatto,
o macchieranno di sangue questa spiaggia, che cambierà colore.
Capitano [indica il primo gentiluomo], questo prigioniero te lo dono.
E tu, che sei il suo secondo [indica l’altro gentiluomo], prenditi lui come
bottino;
quest’altro [indica Suffolk], Walter Whitmore, spetta a te.
PRIMO GENTILUOMO
Qual è il mio riscatto, capitano? Dimmelo.
CAPIT ANO
Mille corone, o rinuncia alla tua testa.
SECONDO
Anche tu, lo stesso; altrimenti ti taglio la testa.
CAPIT ANO
Come, pensate che sia eccessivo pagare duemila corone,