Page 238 - Nietzsche - L'apolide dell'esistenza
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sempre con sé, e se lo ficcò nel petto. A Lou i gesti
con la più illustre di tutte: Friedrich Nietzsche.
plateali non dispiacevano (anche Rée era entrato nella segnare nel carnet delle sue vittime che aveva inaugurato
sua vita in tal modo) e il giorno dopo si fidanzarono Se per Nietzsche l’incontro con Lou si era risolto in
(Andreas non si era fatto nulla, naturalmente). Passaro- una tragedia, che lo aveva emotivamente sconvolto e
no poche settimane e si sposarono, ma i patti della Sa- quasi annientato, per la Salomé tutta la vicenda aveva
lomé, diventata Andreas, erano chiari: niente sesso. avuto ben poca importanza, al punto che nel diario che
Andreas aveva accettato, convinto di piegare prima o scrisse alla fine del 1882, riepilogando gli avvenimenti di
poi la giovane moglie. Lou cercò di coinvolgere Paul quell’anno non accenna mai, nemmeno una volta, a
Rée nel suo giochino preferito: il ménage à trois. Ma Nietzsche. Era stata una storia come tante, meno impor-
Rée, logorato e distrutto, non se la sentì di accettare il tante di altre. Cambiò radicalmente idea nel 1891 quan-
ripiego perché, già rifiutato come amante, veniva sosti- do, dopo lo scoppio della follia, il nome di Nietzsche
tuito anche in quel ruolo di “amico del cuore” che era cominciò a circolare per tutta Europa. Scrisse una serie
stato suo per cinque anni. Non era nel suo stile fare di articoli su Nietzsche per le edizioni domenicali della
scene e uscì dall’appartamento e dalla vita di Lou in «Vossische Zeitung» e della «Neue Rundschau» in cui
punta di piedi lasciando sul tavolo una foto di lei bam- dava l’impressione di averlo frequentato per anni e non
bina, un regalo dei primi tempi, avvolta in un biglietto per pochi mesi, anzi, di fatto, per poche settimane.
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in cui aveva scritto: «Sii pietosa. Non cercarmi» . Pubblicò anche le lettere che il filosofo le aveva scritto,
Rée, che quando stava ancora con Lou si era messo a quando Nietzsche, ancora vivo ma folle, non poteva
studiare medicina, tornò a Stibbe e per dieci anni eser- replicare né difendersi. E una scorrettezza così grave
citò la professione di medico a favore dei contadini della diede buon gioco e, questa volta, buone ragioni ad Eli-
vasta tenuta di famiglia che era ora amministrata dal sabeth per accusarla di strumentalizzazione, di vampiri-
fratello Georg. Curava gratuitamente, quasi volesse smo e di sciacallaggio. Nel 1894 fece uscire una biogra-
espiare qualcosa. Solitario, malinconico, con un mezzo fia intellettuale, Friedrich Nietzsche in seinen Werken
sorriso triste che gli stirava gli angoli della bocca, faceva (Friedrich Nietzsche nelle sue opere) che fu accolta molto
lunghissime passeggiate, il suo unico passatempo, e si favorevolmente dalla critica. Scrive il biografo della Sa-
meritò presto la fama di eccentrico e, per alcuni, di lomé, Peters: «Nella sua posizione di scrittrice giovane e
santo. sconosciuta Lou trasse grande vantaggio da queste pub-
Non si tramanda che, dopo Lou, abbia avuto altre blicazioni... ed è indubbio che gran parte del suo imme-
amicizie femminili ed è possibile che, come il suo amico diato successo letterario è da ascriversi alla rapida ascesa
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e rivale Nietzsche, non abbia mai conosciuto carnalmen- della celebrità di Nietzsche» . E infatti i libri della Sa-
te una donna. Agli inizi del 1900 si trasferì in Engadina, lomé non hanno resistito al giudizio inesorabile del tem-
a Celerina, vicino a Saint-Moritz, nei luoghi che per po, tranne quelli di carattere biografico o autobiografico
tanti anni erano stati di Nietzsche che però a quell’epo- per le informazioni che forniscono sugli uomini famosi
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ca giaceva su una sedia a rotelle, a Weimar, nella più da cui fu amata o che frequentò . Tuttavia, nonostante
completa demenza. Il 28 ottobre del 1900 venne trovato la mediocrità complessiva della Salomé come scrittrice,
cadavere nelle gelide acque dell’Inn, probabilmente sui- soprattutto nei romanzi, Friedrich Nietzsche nelle sue
cida. Fu una delle tante tacche che Lou von Salomé poté opere è un lavoro tutt’altro che trascurabile. La Salomé
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