Page 212 - Nietzsche - L'apolide dell'esistenza
P. 212

e diretta, soprattutto nelle cose di poca importanza, non
                                                                                          raggiunta  qualche  giorno  dopo  per  andare  insieme  a
                   rifuggiva dalla menzogna, quando le faceva comodo.                     Lou  a  prendere  il  treno  per  Jena,  dove  lei  l’avrebbe
                      Del Parsifal Lou non capì assolutamente nulla, come                 Tautenburg, e si accorse che si metteva a civettare anche
                   ammise  allegramente:  il  suo  livello  musicale,  disse,  era        con Bernard Förster, che era salito nello stesso scompar-
                   più o meno quello di Trina, la governante di Malwida.                  timento,  e  che  lui  non  era  insensibile  al  fascino  della
                      Anche la baronessa von Meysenbug era naturalmente                   ragazza, nonostante fosse ebrea, non ci vide proprio più.
                   a Bayreuth e, come sempre animata da buone intenzio-                     Le due donne si incontrarono di nuovo a Jena, in casa
                   ni,  fece  l’ultimo  tentativo  di  far  riconciliare  Wagner  e       del  professor  Gelzer,  un  vecchio  amico  della  famiglia
                   Nietzsche. Poiché il filosofo se ne stava a Tautenburg,                Nietzsche. Elisabeth, cercando di trattenersi il più pos-
                   non  lontano  da  Bayreuth,  cercò  di  convincerlo  a  rag-           sibile, affrontò l’argomento partendo da lontano: «Prese
                   giungere la compagnia, ma non ci riuscì. Nemmeno la                    Lou in disparte e spiegò alla cara “sorella minore” che
                   presenza di Lou bastò a smuoverlo ed è tutto dire. Ma                  il bene più prezioso per una fanciulla è la sua reputazio-
                   anche  dall’altra  parte  la  chiusura  era  ormai  completa.          ne. Purtroppo è assai facile danneggiarla e molto, molto
                   Quando  qualcuno,  forse  la  stessa  Malwida,  in  una  di            difficile riconquistarla una volta perduta. Poi sospirò e
                   queste feste accennò a Nietzsche, «Wagner abbandonò                    diede a comprendere che Lou era forse troppo giovane
                   pieno  di  irritazione  la  stanza  e  proibì  di  pronunciare         per rendersi conto fino a qual punto una giovane donna
                                                                                                                42
                                                              39
                   ancora il nome di Nietzsche in sua presenza» .                         debba essere prudente» . A sentire questi discorsi Lou
                      Intanto Elisabeth, che oltretutto doveva tenersi a una              scoppiò a ridere: delle convenienze non le importava un
                   certa distanza dai Wagner a causa del litigio col fratello,            fico  secco,  lo  sapevano  tutti.  Allora  Elisabeth,  sempre
                   si macerava d’invidia, di rabbia e di indignazione impo-               più compresa nella sua parte di “sorella maggiore”, di-
                   tenti.  Non  aveva  tutti  i  torti.  Era  stata  messa  in  una       venne severa e le rimproverò quel linguaggio da carret-
                   situazione orribile. Racconta Ida Overbeck: «Parlai per                tiere, così poco adatto a una “jeune fille en fleur” e, già
                   un  attimo  con  la  signorina  Nietzsche  a  Bayreuth,  nel-          che  c’era,  le  rinfacciò  il  suo  comportamento  con
                   l’estate del 1882, e rimasi inorridita per il suo modo di              Joukowsky che aveva fatto chiacchierare tutta Bayreuth.
                   esprimersi. Essa mostrava una violenta avversione verso                Lou, sempre calmissima, rispose che per principio non
                   la  signorina  Salomé  che  si  interessava,  così  diceva,  ai        si occupava dei pettegolezzi e che in ogni caso ciò che
                   nemici di suo fratello. Nello stesso tempo le rimprove-                aveva o non aveva fatto con Joukowsky erano fatti suoi.
                   rava di essere incapace di entusiasmo adducendo se stes-               Elisabeth,  cominciando  ad  agitarsi,  le  ricordò  che
                   sa  a  paragone.  Aveva  scarsa  opinione  del  talento  della         Joukowsky  era  uno  dei  principali  collaboratori  di
                   signorina Salomé che, per via della sua maggiore giovi-                Wagner  e  quindi,  come  tale,  un  nemico  di  Nietzsche:
                   nezza, voleva sovrastarla in tutti i campi possibili e co-             non trovava indegno aver fatto comunella con i nemici
                                                        40
                   munque  allontanarla  da  suo  fratello» .  Conclude  la               di suo fratello? Lou replicò beffardamente che se c’era
                   Overbeck,  impietosamente:  «Ebbi  l’impressione  che                  uno a cui non poteva fregar di meno di Nietzsche, questi
                                                           41
                   non avesse nulla da opporre a quel talento» . Elisabeth,               era il conte Paul Joukowsky che infatti non lo aveva mai
                   dice  ancora  Ida  Overbeck,  rimproverava  anche  aspra-              nominato. A questo punto Elisabeth perse il controllo,
                   mente il fratello per la mancanza di riguardo che aveva                cominciò a gridare che lei, Lou, non sapeva chi era suo
                   avuto  verso  di  lei.  Era  livida.  E  quando  accompagnò            fratello, uno dei più grandi pensatori viventi, un uomo




                                           222                                                                    223





           0040.testo.indd   222                                    30-11-2009   12:14:40
   207   208   209   210   211   212   213   214   215   216   217