Page 216 - Nietzsche - L'Anticristo, Crepuscolo degli idoli, Ecce Homo
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profeta!...  I  miei  uditori  e  lettori  naturali  sono  già  ora  Russi,  Scandinavi  e  Francesi,  -  lo

      saranno sempre di più? - I Tedeschi sono iscritti nella storia della conoscenza con nomi ben
      ambigui, hanno sempre solo prodotto «inconsapevoli» falsari (- questo termine spetta a Fichte,
      Schelling,  Schopenhauer,  Hegel,  Schleiermacher  come  a  Kant  e  Leibniz,  sono  tutti  soltanto
      degli  Schleier-Macher,  dei  tessitori  di  veli  -):  non  dovranno  mai  aver  l'onore  che  venga
      identificato con lo spirito tedesco il primo spirito retto nella storia dello spirito, quello spirito
      nel quale la verità siede in giudizio contro le coniazioni di moneta falsa di quattro secoli. «Lo
      spirito tedesco» è la mia aria viziata: respiro con difficoltà vicino a questa sporcizia divenuta

      istinto in psichologicis, che ogni parola, ogni espressione di un tedesco portano alla luce. Essi
      non hanno mai attraversato un diciassettesimo secolo di severo esame di sé, come i Francesi;
      un La Rochefoucauld, un Descartes sono cento volte superiori ai primi Tedeschi, in quanto a
      probità, - fino ad oggi costoro non hanno mai avuto uno psicologo. Ma la psicologia è quasi il
      solo criterio della pulizia o della sporcizia di una razza... E se non si è mai puliti, come si
      potrebbe avere profondità? Nel Tedesco, come nella donna, non si arriva mai al fondo: non

      c'è:  questo  è  tutto.  Ma  con  ciò  non  vi  è  neppure  piattezza.  -  Ciò  che  in  Germania  è  detto
      «profondo» è proprio questa sporcizia d'istinto nei confronti di se stessi, della quale appunto
      ho parlato: non si vuol far chiarezza su di sé. E non dovrei proporre la parola «tedesco» come
      moneta internazionale per questa depravazione psicologica? - In questo momento ad esempio,
      l'imperatore tedesco definisce suo «dovere cristiano» liberare gli schiavi in Africa: tra noi
      altri  Europei  questo  si  definirebbe  semplicemente  «tedesco»...  I  Tedeschi  hanno  prodotto
      anche  solo  un  libro  che  abbia  profondità?  Sfugge  loro  persino  la  nozione  di  che  cosa  sia

      profondo  in  un  libro.  Ho  conosciuto  dei  dotti  che  ritenevano  profondo  Kant;  alla  corte
      prussiana,  temo,  si  ritiene  profondo  il  signor  von  Treitschke.  E  quando  mi  è  capitato  di
      onorare  Stendhal  come  un  profondo  psicologo,  mi  è  accaduto  con  professori  universitari
      tedeschi, che mi facessero sillabare il nome...


      4.
         E perché non dovrei andare fino in fondo? Mi piace far piazza pulita. Tra le mie ambizioni
      c'è quella di passare per il dispregiatore par excellence dei Tedeschi. La mia diffidenza verso
      il carattere tedesco l'ho già espressa a ventisei anni (terza Inattuale, pagina 71) - i Tedeschi
      sono per me impossibili. Se immagino un tipo umano che vada contro tutti i miei istinti, ne
      esce sempre un Tedesco. La prima cosa, quando «saggio il fondo» di un uomo, è controllare se
      ha in corpo il senso della distanza, se in generale vede gerarchia, grado, ordine tra uomo e
      uomo, se distingue: è in questo che si è gentilhomme; in ogni altro caso si appartiene, senza

      possibilità di salvezza, alla categoria, così generosa e bonaria, della canaille. Ma i Tedeschi
      sono canaille - ahimè! sono così bonari.... Ci si abbassa frequentando i Tedeschi: il Tedesco
      livella... Escludendo i miei rapporti con alcuni artisti, soprattutto con Richard Wagner, non ho
      passato  una  sola  ora  buona  con  i  Tedeschi...  Posto  che  lo  spirito  più  profondo  di  tutti  i
      millenni apparisse tra i Tedeschi, una qualsiasi salvatrice del Campidoglio supporrebbe che la

      sua anima, così brutta, abbia almeno la stessa importanza... Io non tollero questa razza con la
      quale si è sempre in cattiva compagnia, che non ha sensibilità per le nuances - ahimè! io sono
      una nuance - che non ha esprit nei piedi e non sa neppure camminare.... I Tedeschi, del resto,
      non hanno affatto piedi, hanno solo gambe... Ai Tedeschi manca ogni consapevolezza della
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