Page 304 - Keplero. Una biografia scientifica
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anche in Bucciantini, 2003, p. 288, nell’ambito di un approfondito
confronto tra le teorie delle maree di Keplero e di Galilei, e da E. Rosen in
SOM, p. 104.
57 Vedi AND, p.375.
58 Qui «facoltà» è la traduzione di virtus. [N.d.R.]
59 AN, Capitolo XL, p.320.
60 «Ratio mechanica et taediosa», in AN, p. 321.
61 Citato in Geymonat, 1976-1977, Volume II, p.349.
62 Ovviamente oggi, anche se di piccole dimensioni, non considereremmo
infinitesimo un tale arco.
63
Nel linguaggio dell’epoca un grado di tempo è un intervallo di tempo
infinitesimo, qualcosa di simile al moderno dt.
64 Dimostrazione contenuta nel De sphaera et cilindro.
65 Quindi i raggi vettori non sono più le altezze dei triangolini (tutti di egual
base), e di conseguenza non sono più proporzionali alle loro aree.
66
Per dimostrarlo, con l’aiuto della moderna geometria analitica, è sufficiente
verificare che il luogo dei punti descritto da una generica altezza diametrale
è proprio una ellisse.
67
La definizione è che, data una curva C, la pedale di C rispetto a un punto
fisso K (chiamato il punto pedale) è il locus del punto P di intersezione
della perpendicolare da K a ogni tangente a C. Dalla definizione segue la
proprietà della legge delle aree.
68 Siamo nel Capitolo XLVII di Astronomia nova.
69 AND, pp. 586-587.
70 Si tratta del prototeorema 11.
71 Vedi Gingerich, 2002.
72 Per quanto riguarda la legge di Galilei, una approfondita analisi si trova in
Drake, 1995.
73
Giusti, 1993.
74 Secondo Drake, forse ciò che Galilei in quel contesto chiama velocità
2
corrisponderebbe a quanto oggi indichiamo con v .
75 La messa a punto dei concetti dell’analisi infinitesimale risale
essenzialmente ai lavori di Isaac Newton (1642-1727) e Gottfried Leibniz
(1646-1716), anche se occorre attendere il 1823 per avere a opera di
Augustin Cauchy (1789-1857) una definizione rigorosa di integrale.
76
«Il nome di Archimede [è] sempre più spesso invocato tra la fine del
Cinquecento e i primi decenni del nuovo secolo a garanzia della
scientificità della ricerche e dei metodi usati nel calcolo di quadrature e
baricentri», Bottazzini, 2000, p.143.