Page 218 - Keplero. Una biografia scientifica
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marchiato  come  «figlio  della  strega»,  erano  lentamente  ma

                inesorabilmente diminuite. Significativa fu anche l’emorragia di

                tempo ed energie, che in quei sei anni non aveva avuto momenti

                di sosta. L’affare giudiziario aveva infatti costretto Keplero sia a

                scrivere una gran quantità di lettere in difesa della madre, sia a
                recarsi  personalmente  due  volte  nel  Württemberg,  la  seconda

                volta per restarci un intero anno. In una nota del Somnium egli

                scrisse:



                   Amici,  voi  conoscete  i  miei  affari  e  quale  fu  la  causa  del  mio  recente
                   viaggio  in  Svevia,  in  particolare  se  alcuni  di  voi  ebbero  prima  d’ora

                   manoscritto questo libretto, giudicate se queste cose sono state di cattivo
                   auspicio per me e per i miei. Invero, il presagio di morte, se viene inflitta

                   una  ferita  mortale,  se  viene  bevuto  del  veleno,  è  grande:  nella
                   divulgazione  di  questo  scritto,  non  apparve  minore  il  presagio  di

                   sterminio familiare.
                   L’avresti creduto una favilla caduta su materia inerte: cioè, queste parole
                   sono state ricevute da anime intimamente nere, e che vedono nera ogni

                   cosa […]. Riuscireste a credere che si è chiacchierato di questa mia favola
                   presso i barbieri? Di sicuro, da quella stessa città [Tubinga, N.d.R.] e casa

                   sono nate le chiacchiere calunniose su di me […] accolte da animi ostili,
                   infine divamparono nella pubblica voce, alimentate dall’ignoranza e dalla
                   superstizione.  Se  non  sbaglio,  penserete  che  la  mia  famiglia  avrebbe

                   potuto essere tenuta lontana da una persecuzione di sei anni, e io dal
                   viaggio dello scorso anno, se non avessi violato i consigli datimi in sogno

                   da questa Fiolxhilde. Mi piacque dunque pubblicando il libro vendicare
                   questo mio sogno dalle molestie che ho raccontato.        3



                Parrebbe dunque che Keplero pensasse di diffondere il testo, del

                quale si parlerà più avanti nel Capitolo 7, allo scopo di annullare

                le accuse per cui il Somnium era imputabile di stregoneria. Lo

                storico  Ludwig  Gunther  è  fra  coloro  i  quali  ritengono  che,  in
                realtà, le critiche rivolte contro il Somnium fossero motivate dal
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