Page 219 - Keplero. Una biografia scientifica
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timore che quell’opera fosse in grado di divulgare idee
copernicane. La famiglia Keplero non sarebbe stata quindi
perseguitata per una malintesa familiarità con le streghe, ma per
l’ostinata difesa del sistema eliocentrico da parte dello scienziato
e per la posizione assunta da quest’ultimo nelle dispute con
alcuni difensori dell’ortodossia religiosa.
Vita familiare
L’unico avvenimento che in quegli anni portò una ventata di
brio nella vita di Keplero fu il suo secondo matrimonio,
celebrato nel 1613 con Susanna Reuttinger. L’astronomo era
rimasto letteralmente traumatizzato dal primo turbolento
matrimonio con Barbara Müller, che era stato officiato il 27
aprile 1597 sotto un «calamitoso coelo», ovvero con una
disposizione astrologica negativa. Egli aveva lasciato combinare
le nozze ad alcuni intermediari, con il risultato di ritrovarsi poi
con una donna dal pessimo carattere, oltre che «semplice di
spirito e grassa», con la quale, come possiamo leggere da alcune
amare lettere dell’astronomo, Keplero non aveva trascorso anni
sereni. Barbara, che all’epoca delle nozze aveva ventitré anni, era
già due volte vedova. La coppia aveva avuto cinque figli, due dei
quali morti in tenera età. Alla morte del terzo figlio, avvenuta
nel 1611, Barbara perse il senno e morì dopo poco tempo, all’età
di trentasette anni. Anche se l’esperienza era stata tanto
drammatica, Keplero avvertì la lacerazione e il vuoto di una
simile perdita; poco dopo scriveva: «Il mio cuore era ardente,
bramava di sostituire con un nuovo amore la perdita
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recentissima» . Non passarono infatti molti mesi che, anche per
provvedere alle esigenze dei figli e della casa, all’età di quarantun