Page 146 - Keplero. Una biografia scientifica
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4.2 Questa tavola, inserita da Keplero nell’Optica del 1604, era stata realizzata

                per il trattato anatomico De corporis humani structura et usu di Felix Platter.


                   Lo studio dell’occhio procede, e Keplero si rende conto che, se

                la  sorgente  è  distante  e  i  raggi  intercettati  si  possono  quindi

                considerare  paralleli,  i  raggi  non  convergono  più  in  un  unico

                punto.  Si  tratta  di  quel  fenomeno  che  oggi  viene  chiamato

                «aberrazione  sferica»  e  che  causa  una  macchia  sfuocata,  la

                «caustica».  Keplero  osserva  che  il  problema  si  attenua  se,  ai
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