Page 57 - Galileo. Scienziato e umanista.
P. 57

tale è soltanto chi, nelle proprie azioni, fa un uso perfetto della memoria,

                      del discorso e dell’immaginazione.
                         D. Ha visto a Firenze persone con umori malinconici che non vengono

                      considerate pazze?
                         R. No.

                         D.  Le  persone  che  prendono  delle  medicine  possono  avere
                      continuamente problemi e iniziare a delirare a proposito del loro male?

                         R.  Ci  sono  malattie  durante  le  quali  la  vittima  di  solito  delira,  ha
                      continue visioni ed è resa inquieta dalle cure.



                    Galileo  aveva  imparato  qualcosa  sui  sintomi  e  sul

                trattamento  dei  disordini  causati  dagli  umori  malinconici
                durante i corsi di medicina che aveva seguito. Come fece notare

                alla  corte,  quasi  tutti  coloro  che  si  dedicano  agli  studi  sono
                malinconici:  si  trattava  di  un’antica  associazione,  insegnata

                dall’astrologia e confermata dalle stesse facce pallide dei topi di
                biblioteca.  Ma  una  malattia  causata  dall’eccesso  di  umori

                malinconici  che  ostacolava  le  operazioni  della  mente  era

                qualcosa di completamente differente                107 .
                    Galileo sarebbe stato soggetto ad attacchi di malinconia per
                tutta la vita. Fu spesso ammalato e in debito, e nel caso fosse

                solvente e in buona salute, preoccupato e ipocondriaco. Come il

                suo povero amico Ricasoli, fece molte cose autodistruttive e si
                immaginò inseguito da legioni di nemici. L’ultimo e piú grande

                dei  suoi  atti  malinconici  fu  la  sfida,  condotta  in  età  avanzata,
                contro  la  Chiesa  cattolica  romana.  La  cosa  diede  rilievo

                mondiale alla malinconia di un individuo. Sappiamo dal grande
                anatomista  della  malinconia,  il  piú  giovane  contemporaneo  di

                Galileo Robert Burton, che tale condizione poteva portare alla
                convinzione  di  conoscere  la  verità  e  instillare  uno  zelo

                missionario  di  imporla  agli  altri;  nelle  sue  forme  piú  acute,
                portava  alla  megalomania  che  spinge  chi  ne  soffre  a  fondare

                delle religioni     108 . Prima di contrarre questa avanzata forma di
                malinconia intorno al 1610, Galileo mostrò di avere soltanto i
   52   53   54   55   56   57   58   59   60   61   62