Page 132 - Piergiorgio Odifreddi - Hai vinto, Galileo! La vita, il pensiero, il dibattito su scienza e fede.
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Due nuove scienze
Dopo il processo e l’abiura Galileo venne confinato
all’ambasciata toscana a Roma, e nel luglio 1633 fu
trasferito nell’arcivescovado di Siena. Qui compose
«un trattato di argomento nuovo, in materia di
meccanica, pieno di molte speculazioni curiose e
utili», e fu di nuovo denunciato al Sant’Uffizio per
aver «seminato in questa città opinioni poco
cattoliche, fumentato da questo Arcivescovo suo
hospite».
Venne allora deportato nella sua villa di Arcetri, a
pochi chilometri da Firenze, con la proibizione di
fare e ricevere visite. E già il 19 novembre scriveva a
fra Fulgenzio Micanzio: «il trattato del moto tutto
nuovo sta all’ordine, ma il mio cervello inquieto non
può restar d’andar mulinando e con gran dispendio
di tempo, perché quel pensiero che ultimo mi
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