Page 172 - Galileo Galilei - Lettere copernicane. Sentenza e abiura
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occidente, che è quello che fa il giorno e la notte, chiara cosa è
che, cessando il Sole dal suo vero e proprio movimento, il
giorno si farebbe più corto, e non più lungo, e che all’incontro il
modo dell’allungarlo sarebbe l’affrettare il suo movimento; in
tanto che, per fare che il Sole restasse sopra l’orizonte per
qualche tempo in un istesso luogo, senza declinar verso
l’occidente, converrebbe accelerare il suo movimento tanto che
pareggiasse quel del primo mobile, che sarebbe un accelerarlo
circa trecento sessanta volte più del consueto. Quando dunque
Iosuè avesse avuto intenzione che le sue parole fossero prese nel
loro puro e propriissimo significato, averebbe detto al Sole
ch’egli accelerasse il suo movimento, tanto che il ratto del
primo mobile non lo portasse all’occaso; ma perché le sue
parole erano ascoltate da gente che forse non aveva altra
cognizione de’ movimenti celesti che di questo massimo e
comunissimo da levante a ponente, accomodandosi alla capacità
loro, e non avendo intenzione d’insegnargli la costituzione delle
sfere, ma solo che comprendessero la grandezza del miracolo
fatto nell’allungamento del giorno, parlò conforme
all’intendimento loro.
Forse questa considerazione mosse prima Dionisio
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Areopagita a dire che in questo miracolo si fermò il primo
mobile, e fermandosi questo, in conseguenza si fermoron tutte
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le sfere celesti: della quale opinione è l’istesso S. Agostino, e
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l’Abulense diffusamente la conferma. Anzi, che l’intenzione
dell’istesso Iosuè fusse che si fermasse tutto il sistema delle
celesti sfere, si comprende dal comandamento fatto ancora alla
Luna, ben che essa non avesse che fare nell’allungamento del
giorno; e sotto il precetto fatto ad essa Luna s’intendono gli orbi
de gli altri pianeti, taciuti in questo luogo come in tutto il resto
delle Sacre Scritture, delle quali non è stata mai intenzione
d’insegnarci le scienze astronomiche.
Parmi dunque, s’io non m’inganno, che assai chiaramente si
scorga che, posto il sistema Tolemaico, sia necessario
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