Page 513 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
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di quelli astronomi e di questo loro oppugnatore, sarà bene che, lasciata
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questa parte, torniamo alla nostra principal materia; nella quale segue
la considerazione del movimento annuo comunemente attribuito al Sole,
ma poi, da Aristarco Samio in prima, e dopo dal Copernico, levato dal
Sole e trasferito nella Terra: contro alla qual posizione sento venir
gagliardamente provisto il Sig. Simplicio, ed in particolare con lo stocco
e con lo scudo del libretto delle conclusioni o disquisizioni matematiche,
l’oppugnazioni del quale sarà bene cominciare a proporre.
SIMP. Voglio, quando così vi piaccia, riserbarle in ultimo, come quelle
che sono le ultime ritrovate.
SALV. Sarà dunque necessario che voi, conforme al modo tenuto sin qui,
andiate ordinatamente proponendo le ragioni in contrario, sì d’Aristotile
come di altri antichi, il che son per far io ancora, acciò non resti nulla
indietro senza esser attentamente considerato ed esaminato; e parimente
il Sig. Sagredo con la vivacità del suo ingegno, secondoché si sentirà
svegliare, produrrà in mezo i suoi pensieri.
SAGR. Lo farò con la mia solita libertà; e perché voi così comandate,
sarete anco in obbligo di scusarla.
SALV. Il favore obbligherà a ringraziarvi, e non a scusarvi. Ma cominci
or mai il Sig. Simplicio a promuover quelle difficultà che lo respingono
dal poter credere che la Terra, a guisa de gli altri pianeti, si possa muover
in giro intorno ad un centro stabile.
SIMP. La prima e massima difficultà è la repugnanza ed incompatibilità
che è tra l’esser nel centro e l’esserne lontano: perché, quando il globo
terrestre si abbia a muover in un anno per la circonferenza di un cerchio,
cioè sotto il zodiaco, è impossibile che nell’istesso tempo e’ sia nel
centro del zodiaco; ma che la Terra sia in tal centro, è in molti modi
provato da Aristotile, da Tolomeo e da altri.
SALV. Molto bene discorrete; e non è dubbio alcuno che chi vorrà far
muover la Terra per la circonferenza di un cerchio, bisogna prima che e’
provi che ella non sia nel centro di quel tal cerchio. Séguita dunque ora
che noi vegghiamo se la Terra sia o non sia in quel centro, intorno al
quale io dico che ella si gira, e voi dite ch’ell’è collocata; e prima che
questo, è necessario ancora che ci dichiariamo se di questo tal centro
abbiamo voi ed io l’istesso concetto o no. Però dite quale e dove è questo
vostro inteso centro.
SIMP. Intendo per centro quello dell’universo, quello del mondo, quello
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