Page 422 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
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SALV. Cotesta credo veramente che sarebbe la risposta del filosofo;
contro alla quale io insurgo per un’altra banda, e vi domando se voi
stimate che per via di articoli e flessure si potesse adattare il globo
terrestre alla participazione di tre moti circolari diversi. Voi non
rispondete? Già che voi tacete, risponderò io per il
Si desidera sapere
filosofo: il quale assolutamente direbbe di sì,
per mezo di quali
perché altrimenti sarebbe stato superfluo e fuori
flessure il globo
del caso il metter in considerazione che la natura fa
terrestre potrebbe
le flessioni acciocché il mobile possa muoversi di moversi di 3 moti
moti differenti, e che però, non avendo il globo
diversi.
terrestre flessure, non può aver i tre moti
attribuitigli; perché, quando egli avesse stimato che né anco per via di
flessure si potesse render atto a tali movimenti, arebbe liberamente
pronunziato, il globo non poter muoversi di tre moti. Ora, stante questo,
io prego voi, e per voi, se fusse possibile, il filosofo autor
dell’argomento, ad essermi cortese d’insegnarmi in qual maniera
bisognerebbe accomodar le flessure, acciocché i tre moti comodamente
potessero esercitarsi; e vi concedo tempo per la
Un solo principio
può cagionar più risposta quattro e anco sei mesi. Intanto a me pare
che un principio solo possa cagionar nel globo
moti nella Terra.
terrestre più moti, in quella guisa appunto, come
dianzi risposi, che un sol principio, co ’l mezo di varii strumenti,
produce moti multiplici e diversi nell’animale: e quanto all’articolazione,
non ve n’è bisogno, dovendo esser i movimenti del tutto, e non di alcune
parti; e perché hanno ad esser circolari, la semplice figura sferica è la più
bella articolazione che domandar si possa.
SIMP. Al più che vi si dovesse concedere, sarebbe che ciò potesse
accader d’un movimento solo; ma di tre diversi, al parer mio e
dell’autore, non è possibile, come egli pur continuando, e corroborando
l’instanza, segue scrivendo: Figuriamoci co ’l Copernico che la Terra si
muova, per propria facultà e da principio intrinseco, da occidente in
oriente nel piano dell’eclittica, ed oltre a ciò che
Altra instanza contro
al triplicato moto ella si rivolga, pur da principio intrinseco,
intorno al suo proprio centro da oriente in
della Terra.
occidente, e per il terzo moto ch’ella per propria
inclinazione si pieghi da settentrione in austro ed all’incontro; essendo
ella un corpo continuo e non collegato con flessioni e giunture, potrà mai
la nostra stimativa e ’l nostro giudizio comprendere che un medesimo
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