Page 57 - I templari e il filo segreto di Hiram
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storia sono concepiti come un divenire dove Dio, l’Abisso e il
Silenzio, ovvero l’intelligenza femminile, si fondono per
generare Intelletto e Verità, dai quali traggono origine il Verbo e
la Vita. Valentino ribadì con forza che la salvezza resta
inaccessibile a gran parte dell’umanità, prigioniera del dio
demiurgo delle antiche scritture, destinata a rinnovarsi in un ciclo
lunghissimo di morti e rinascite dall’esito non sempre scontato.
Gesù, a sua volta, è inteso come essere divino (eone) in grado di
purificare l’uomo dalla concupiscenza, origine di tutti i mali,
arma letale in mano a Javhè, e di avviarlo alla salvezza attraverso
l’illuminazione iniziatica.
Un personaggio controverso fu Origene, padre della Chiesa
che ebbe a definirsi “gnostico ortodosso”, fondatore di una
famosa ma contestata scuola teologica: “il Didaskaleion”.
Origine tentò d’introdurre alcuni concetti della gnosi dotta
alessandrina nella “chiesa primitiva” in piena evoluzione,
fiducioso che le “perle non finissero ai porci”. Ma la sua dottrina
fu duramente contestata e contrastata dagli altri padri della
Chiesa, a cominciare da Tertulliano. Probabilmente non fu
tacciato d’eresia poiché morì prematuramente martire, nell’anno
250, ai tempi della persecuzione anticristiana dell’imperatore
Decio.
Fu così che alla ricerca interiore prevalse il dogma.
La fede s’impose sulla conoscenza.
Il semplice gesto battesimale s’impose sull’illuminazione
iniziatica, e i testi dei “dottori gnostici”, dove frequentemente
Gesù ride per l’ingenuità dei suoi apostoli, finirono per
alimentare molti falò in Alessandria, sulle rive del Nilo e sotto i
cieli delle città d’Oriente; preparando quel deserto spirituale nel
quale sarebbe dilagata l’aberrazione dogmatica peggiore,
sbocciata nei deserti d’Arabia, complice il monofisismo!
La gnosi dotta alessandrina costituì il massimo tentativo
della filosofia greca ellenistica nell’acquisire il cristianesimo
dilagante e rielaborarlo con concetti propri, al di fuori del solco
del giudaismo. Tentativo che fallì per un semplice motivo: la
gnosi dotta alessandrina era esoterica, riservata a pochi eletti,
mentre la chiesa che stava emergendo prepotentemente era
essoterica, aperta a tutti.
Ma, inaspettatamente, molti concetti della gnosi dotta
alessandrina ricomparvero sotto nuove vesti, in pieno Medioevo,
nell’angolo d’Europa più evoluto: la Linguadoca.
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