Page 45 - I templari e il filo segreto di Hiram
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                fornite da Erodoto, e il labirinto etrusco di Porsenna nell’antica
                città di Chiusi.
                     Il  più  famoso  di  questi,  di  cui  si  anno  notizie  mitologiche
                universalmente  note,  è  quello  di  Cnosso:  un  immenso  palazzo
                dove fu rinchiuso il mostro umano dalla testa taurina noto come
                il  Minotauro,  che  si  cibava  di  carne  umana  fornita  dalle  città
                soggette alla talassocrazia cretese, Atene inclusa.
                     Ma da dove trae origine il Minotauro?
                     Dalla storia più lussuriosa dell’antichità!
                     Pasifae,  moglie  di  Minosse,  non  era  soltanto  la  regina  di
                Creta, ma era anche la regina delle ninfomani.
                     Come piaceva questa storia ai Greci seduti attorno ai fuochi
                serali o durante i loro festosi banchetti!
                     La  lussuria  di  Pasifae  era  tale  che,  a  un  certo  punto,  gli
                uomini  non  bastavano  più  e  a  Creta  c’era  il  più  bel  toro  al
                mondo:  tutto  bianco,  dono  del  dio  del  mare  Poseidone.  Per  la
                verità quel toro era stato offerto dal dio al re Minosse affinché
                glielo  sacrificasse,  ma  alla  regina  quel  toro  era  piaciuto  a  tal
                punto che aveva convinto il marito a sostituirlo con un altro, per
                il  sacrificio.  Ma  si  può  ingannare  un  dio?  Un’impostura  che
                mandò  su  tutte  le  furie  Poseidone  e  la  sua  vendetta  fu  sottile:
                tramite Afrodite, che reputava la bellezza di Pasifae eccessiva per
                una  mortale,  indusse  la  regina  a  innamorarsi  perdutamente  del
                bel toro bianco, al punto di desiderare di diventare sua amante e
                congiungersi carnalmente con lui. A questo punto ecco entrare in
                scena  Dedalo:  il  più  ingegnoso  tra  gli  architetti,  così  abile  da
                lasciar  supporre  un’origine  divina  della  sua  maestria  e,  non  a
                caso, si favoleggiava che fosse andato a scuola dal dio Hermes in
                persona. Dedalo, originario di Atene, era in fuga da quella città
                per  una  brutta  storia  di  omicidio  e,  come  ospite,  dovette
                assecondare le insane pretese della regina innamorata di un toro.
                Costruì  così  una  magnifica  mucca  di  legno,  cava  all’interno,
                nella  quale  la  regina  poteva  comodamente  entrare,  sdraiarsi  e
                soddisfare le sue ardite voglie.
                     Da questi rapporti contro natura nacque il Minotauro…
                     A  questo  punto  Dedalo  fu  reclutato  dal  re  Minosse  per
                costruire  un  palazzo  immenso  dalle  innumerevoli  stanze,  con
                corridoi che inestricabili e un unico ingresso dal quale, una volta
                entrati,  era  impossibile  uscirne,  dove  rinchiudere  quel  figlio
                mostruoso e terrificante. E fu così che nella città di Cnosso sorse
                il Labirinto!


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