Page 130 - I templari e il filo segreto di Hiram
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                    CENNI SULL’ORGANIZZAZIONE DEI
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                     L’iniziazione  di  un  templare  era  articolata,  attenta,
                complessa  e,  anche,  traumatica  (cosa  poteva  esserci  di  più
                traumatico,  per  un  uomo  del  Medioevo,  dello  sputare  sulla
                croce?).
                     I focosi, gli audaci, gli arditi, i “palestrati”… raggiungevano
                il fronte che, fino al 1291, era il Levante: la costa della Palestina,
                del  Libano  e  della  Siria,  raramente  la  Spagna;  gli  altri,  gli
                intellettuali, gli acculturati restavano in Occidente, nelle “domus”
                e nelle “spine” d’Europa.
                     L’Ordine del Tempio era diviso tra Occidente e Oriente, ed
                era ripartito in cavalieri, sergenti e cappellani.
                     Il  nucleo  dell’Ordine  era  costituito  dai  cavalieri:  tutti  di
                nobile  lignaggio,  tenuti  al  voto  solenne  di  povertà,  castità  e
                obbedienza.
                     Ogni cavaliere aveva a disposizione, di norma, tre cavalli e
                uno  scudiero;  ma,  a  volte,  potevano  anche  contare  su  quattro


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