Page 231 - La Massoneria Rivelata
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grande disegnatore italiano Hugo Pratt, iniziato 19 novembre
1976 nella loggia veneziana Hermes, appartenente alla Gran
Loggia d’Italia degli A.L.A.M. La militanza massonica influenzò
in modo tangibile le storie di Pratt.
È il caso, ad esempio, di El Gaucho, un racconto creato in
collaborazione con Milo Manara. El Gaucho è una vicenda
tristissima dove i protagonisti sono vittime di un mondo brutale
e violento. È il giugno del 1806: l’impero spagnolo è ormai in
crisi e una flotta inglese sbarca nella rada di Buenos Aires un
corpo di spedizione, che facilmente conquista la città. I fatti
iniziano sui legni di sua Maestà, dove numerosi ufficiali sono
iscritti alla massoneria. Dalle loro conversazioni si apprende che
alcuni hanno fatto parte della loggia fondata a Londra dal
generale Miranda, e di cui erano membri lord Wellington,
William Pitt e Bolivar.
Per gli ufficiali britannici era usuale essere massoni e le logge
di appartenenza, a seconda della loro fama, erano elementi di
distinzione sociale. Il fatto diventa evidente quando, durante un
alterco sir William, il comandante delle truppe imbarcate,
contesta a un collega un’eccessiva confidenza dicendogli: «Non
credo che frequentiamo la stessa loggia». Dai successivi quadri si
evince come la Libera Muratoria fosse ormai molto diffusa nel
Nuovo Mondo. Dai discorsi che s’intrecciano sul castello di
poppa si apprende infatti che a Buenos Aires vi sono ben due
logge: una è filobritannica, e pertanto è favorevole allo sbarco,
l’altra, francofona, è ostile.
Molto interessanti sono pure gli accenni alla massoneria che
affiorano in Wheeling, un’epopea ambientata nell’America del
Nord durante la Rivoluzione americana. A questa saga l’artista
lavorò per oltre trent’anni, elaborando un affresco realistico e
storicamente documentato. Anche qui la componente
latomistica è radicata e numerosi soldati, avventurieri e
mercanti indossano paramenti massonici. Pertanto, quando
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