Page 87 - Storia Tutto
P. 87

Preistoria ed età antica

                    Il primo Triumvirato
     Cesare esponente  Nel frattempo a Roma il partito dei popolari appoggiava Gaio
     dei popolari   Giulio Cesare, un aristocratico simpatizzante di Mario. Un altro
                    personaggio raccoglieva seguaci, promettendo l’allargamento
                    della cittadinanza, la cancellazione dei debiti e la distribuzione
     Catilina       di nuove terre: il sillano Lucio Sergio Catilina. Sconfitto da Ci-
                    cerone nell’ascesa al consolato nel 63 a.C., ordì una congiura.
     Cicerone smaschera  Cicerone lo smascherò in una seduta senatoria (le famose 4 ora-
     Catilina       zioni Catilinarie), costringendolo a fuggire in Etruria dove po-
                    co dopo fu sconfitto e ucciso in battaglia. Rientrato dall’Orien-
     Pompeo rinuncia   te, Pompeo sciolse l’esercito e rinunciò a instaurare una ditta-
     alla dittatura  tura; contestato dal senato per l’ordinamento dato all’Asia, si al-
     Il primo Triumvirato  leò con Cesare e Crasso formando il primo Triumvirato.

                    La conquista della Gallia
     Cesare ottiene   Il carattere di questo accordo fu soltanto privato, non istituzio-
     il consolato   nale. Cesare ottenne il consolato nel 59 a.C. e fece approvare la
     e il governo della   distribuzione di terre ai veterani di Pompeo. L’anno dopo ot-
     Gallia Cisalpina  tenne il governo della Gallia Cisalpina e Narbonese. Arrivato in
     e Narbonese    Gallia nel 58 a.C., costrinse gli Elvezi a rinunciare alla Gallia Nar-
                    bonese e il principe germanico Ariovisto al protettorato sugli
     Cesare riorganizza   Edui. Sconfitti anche Belgi e Aquitani (57 a.C.), riorganizzò l’in-
     la Gallia      tera Gallia in una nuova provincia. Nel convegno di Lucca del
                    56 a.C. Cesare ottenne il comando in Gallia per un altro quin-
                    quennio, mentre Pompeo e Crasso ebbero nuovamente il con-
     Crasso muore   solato. Nel 53 a.C. Crasso morì in battaglia contro i Parti, che
     in battaglia   sbaragliarono l’esercito romano a Cana, in Siria. Pompeo e Ce-
                    sare rimasero soli. Cesare si preparò alla conquista della Bri-
     Cesare         tannia, ma fu costretto a rientrare in Gallia per sedare la rivolta
     seda la rivolta   di Vercingetorige, re degli Arverni; nel 52 a.C., riuscì a pacifi-
     di Vercingetorige  care l’intera Gallia (50 a.C.). A Roma continuava la lotta tra po-
                    polari e conservatori. Il tribuno Publio Clodio, seguace di Ce-
     Pompeo         sare, fece esiliare Cicerone, il quale fu richiamato da Pompeo.
     si fa eleggere   Scoppiarono tumulti e il senato incaricò Pompeo di riportare
     unico console  l’ordine. Egli si fece così eleggere unico console nel 51 a.C.
                    La guerra civile e la morte di Cesare
     Cesare varca   Cesare rimase in Gallia fino al 49 a.C., quando il senato inviò un
     il Rubicone    ultimatum con l’imposizione di abbandonare la provincia. Var-
                    cato il Rubicone (il fiume che divideva la Cisalpina dall’Italia),
     Inizia la guerra civile  Cesare marciò verso Roma. Era l’inizio della guerra civile. Pom-
                    peo, con il senato, fuggì in Oriente cercando di organizzare l’e-
                    sercito. Lo scontro decisivo avvenne a Farsalo, in Tessaglia (48
     86                            Titolo concesso in licenza a tonia locarico, 84762, ordine Istituto Geografico De Agostini 824316.
Copyright 2011 De Agostini, Novara
   82   83   84   85   86   87   88   89   90   91   92