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8 - La Grecia delle origini
anni di assedio riuscirono a distruggerla (1200 a.C. ca.). Usciti
però molto indeboliti da questo conflitto, gli Achei subirono
l’invasione dei Dori (1150 a.C.), evento che li portò al tracollo. L’invasione dei Dori
■ L’organizzazione politica, economica e sociale
Il re, il consiglio degli anziani e l’assemblea popolare erano gli Gli organi politici
organi politici micenei. Il re, detto wánax, era un monarca au- micenei
tocrate. Egli teneva i contatti con gli altri sovrani, comandava l’e-
sercito e presiedeva al culto delle divinità. Il trono era eredita-
rio. Per le decisioni importanti sentiva il parere dei personaggi
più in vista (i basilewes) e cercava anche il consenso del popo-
lo. Il consiglio degli anziani era formato da membri delle fami- Il consiglio
glie nobili. Dava consigli se convocato dal re e a volte si oppo- degli anziani
neva alla sua politica. L’assemblea popolare era costituita dagli
uomini che potevano far parte dell’esercito. Se consultati dal re,
potevano esprimere il loro parere ma senza parlare, solo con ac-
clamazioni o rumori che identificassero assenso o dissenso. Al
vertice della struttura sociale vi erano i nobili che erano abili I nobili guerrieri e
combattenti e partecipavano alla vita del palazzo reale. Schiavi, le classi lavoratrici
agricoltori e allevatori erano liberi ma vivevano in povere con-
dizioni. Gli artigiani, gli araldi, gli indovini, i guaritori vivevano
meglio e potevano prestare la loro opera nei palazzi dei nobili o
in quello reale. Elementi principali dell’economia micenea era-
no l’agricoltura, la lavorazione della lana e dei metalli.
I Dori e il Medioevo greco
I Dori, popolazione di origine indoeuropea, invasero la Grecia L’invasione dorica
da nord, agli inizi del I millennio a.C. Dalle regioni montuose
TROIA E I POEMI OMERICI
La città di Troia è protagonista della vi- poetiche, tramandate oralmente dai can-
cenda narrata nel poema epico di Ome- tori detti aedi. Schliemann era convinto
ro, l’Iliade. Il sito di Troia fu identificato nel che la descrizione di Troia trovata nell’l-
1870 dall’archeologo tedesco H. Schlie- liade lo avrebbe portato alla scoperta del-
mann. Gli scavi hanno riportato alla luce la città. Delle nove città sovrapposte che
nove abitati sovrapposti, il più antico del furono trovate con gli scavi, egli era con-
II millennio a.C.; l’ultimo, ellenico, fu edi- vinto che la Troia omerica fosse la secon-
ficato dal generale macedone Lisimaco da dal basso. Gli scavi condotti da W.
(355-282 a.C.). L’lliade narra dell’assedio Doerpfel la identificarono con il VI strato
degli Achei alla città di Troia. Gli studi con- e più tardi, negli anni ‘30, Blegen la iden-
dotti sia sull’lliade che sull’Odissea, l’altro tificò con il VII. Tuttora rimangono dei dub-
poema omerico, hanno portato all’ipote- bi, anche se alcuni documenti testimo-
si che essi siano opera di più autori e che niano che fu combattuta una guerra tra
dietro al nome di Omero si celi colui che Achei e Ittiti per una città che potrebbe
che ha imbastito insieme tali creazioni identificarsi con Troia.
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