Page 319 - Storia Tutto
P. 319

L’età contemporanea

                    blicana sul condottiero: questi, comunque, iniziò la sua marcia
                    verso nord. Sbarcato in Calabria il 20 agosto, il 7 settembre en-
                    trò a Napoli accolto trionfalmente. Cavour, sempre più preoc-
                    cupato e sostenuto da Napoleone, inviò truppe nello Stato Pon-
                    tificio occupando Marche e Umbria (11 settembre). L’1 e 2 ot-
                    tobre Garibaldi ottenne la sua più grande vittoria militare nella
                    battaglia del Volturno, mentre il 3 soldati piemontesi punta-
                    rono verso sud con il re, deciso a imporre la propria sovranità
                    sulle regioni conquistate. Garibaldi, fedele alle promesse, ac-
                    cettò la situazione tanto che, incontratosi con Vittorio Emanuele
     Incontro di Teano  II a Teano il 26 ottobre, acconsentì al passaggio dell’ammini-
                    strazione dei territori annessi alle autorità sabaude. Tra ottobre
     Plebisciti     e novembre plebisciti sancirono l’annessione al Piemonte del
                    Regno delle Due Sicilie e di Marche e Umbria. Il 17 marzo 1861
     Vittorio Emanuele II  Vittorio Emanuele II fu proclamato dal Parlamento nazionale
     re d’Italia    re d’Italia.

                       SCHEMA RIASSUNTIVO
      1846-1849     Nel 1846, con l’elezione a papa di Pio IX (1846-1878), neoguelfo, ventata di li-
                    beralismo. Genn. ’48: un’insurrezione nel Regno delle Due Sicilie porta alla con-
                    cessione dello Statuto (29 genn. 1848), presto seguito dagli altri Stati (nel Re-
                    gno Sardo, Carlo Alberto concede lo Statuto Albertino, 4 marzo). I moti del ’48
                    a Vienna provocano l’insurrezione di Venezia (17 marzo) e di Milano (Cinque gior-
                    nate, 18-23 marzo 1848): il 23 mar. Carlo Alberto interviene contro l’Austria, pri-
                    ma Guerra d’Indipendenza. Dapprima si schierano con lui Stato della Chiesa,
                    Toscana e Regno delle Due Sicilie, poi, intimoriti dall’Austria e contrari a incre-
                    mentare la potenza piemontese, si ritirano. Carlo Alberto da solo vince (Peschiera,
                    30 aprile), poi è sconfitto: Custoza (23-25 luglio). Il successivo armistizio viene
                    rotto da Carlo Alberto nel 1849, timoroso di vedere vincere i democratici a Ro-
                    ma e Firenze. Sconfitta definitiva a Novara (23 marzo): il re abdica in favore di
                    Vittorio Emanuele II (1849-1878). 24 marzo: Armistizio di Vignale.
      1850-1858     In Piemonte si afferma la figura dello statista Camillo Benso conte di Cavour
                    (1810-1861). È un moderato, su posizioni liberali in politica e liberiste in econo-
                    mia. Punta all’unificazione d’Italia per favorirne lo sviluppo socio-economico.
      18 1858-1861  La Seconda Guerra d’Indipendenza scoppia il 26 aprile 1859, dopo gli accordi
                    di Plombières (20 luglio 1858) tra Piemonte e Francia. Il comando a Napoleone
                                         Titolo concesso in licenza a tonia locarico, 84762, ordine Istituto Geografico De Agostini 824316.
Copyright 2011 De Agostini, Novara
                    III. Vittorie a Magenta (4 giugno), San Martino e Solferino (24 giugno). Insur-
                    rezioni in Italia centrale, timori di Napoleone e armistizio di Villafranca (11 lu-
                    glio 1859). Successiva annessione al Piemonte dei Ducati, dell’Emilia e della To-
                    scana. Spedizione dei Mille: progettata dal Partito d’Azione, è affidata a Gari-
                    baldi. 11 maggio 1860: sbarco a Marsala. 20 luglio: battaglia di Milazzo. L’iso-
                    la è liberata. 7 settembre: Garibaldi a Napoli. Contrasti con il Piemonte per i ti-
                    mori di Cavour che nelle terre liberate venga istituita una repubblica. 1-2 otto-
                    bre: battaglia del Volturno. 26 ottobre: incontro di Teano tra Garibaldi e il so-
                    vrano. Il condottiero accetta l’annessione al Piemonte.
                    17 marzo 1861: Vittorio Emanuele II re d’Italia.
     318
   314   315   316   317   318   319   320   321   322   323   324