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L’età moderna

     Le stragi      rono un clima di paura e sospetto che portò alle stragi del 5-
                    6 settembre di nobili e detenuti controrivoluzionari e alla
     Il Tribunale   creazione di un Tribunale Rivoluzionario. Venne eletta a suf-
     Rivoluzionario  fragio universale una nuova assemblea, la Convenzione Na-
                    zionale, che proclamò la Repubblica (21-22 settembre
     La Repubblica  1792). Due giorni prima, il generale Dumouriez era riuscito
                    a fermare i Prussiani a Valmy. Durante il seguente processo
     Valmy          al re deposto, la Montagna, la fazione politica più radicale
                    formata da giacobini, ebbe il sopravvento e ottenne la con-
     Condanna       danna a morte del re che fu ghigliottinato (21 gennaio 1793).
     ed esecuzione del re  Le gravi sconfitte militari inflitte dai coalizzati, il tradimento
                    del Dumouriez e lo scoppio di una vasta insurrezione con-
                    trorivoluzionaria tra la popolazione di Vandea (febbraio-mar-
     L’insurrezione  zo), ostile alla leva di massa decretata dalla Convenzione, se-
     vandeana       gnarono l’ulteriore ascesa dei montagnardi, guidati da Dan-
                    ton e Robespierre e forti dell’appoggio degli strati popolari
                    parigini, i “sanculotti”, portatori di istanze democratiche ra-
                    dicali. Il 6 maggio fu creato un Comitato di Salute Pubblica
     Il Comitato    (dominato fino a luglio da Danton, poi da Robespierre), che
     di Salute Pubblica  decretò il calmiere sui prezzi dei grani richiesto dai sancu-
                    lotti. I girondini vennero proscritti, in parte giustiziati o esi-
                    liati; fu instaurato un regime dittatoriale che sottopose a
                    strettissimo controllo ogni settore dell’amministrazione, del-
                    l’esercito e della vita pubblica, sotto il diretto controllo del
                    Comitato di Salute Pubblica, nell’intento di stroncare il ne-
                    mico interno, strettamente collegato al nemico esterno. Il 23
                    agosto fu proclamata la leva di massa e il 5 settembre si de-
     Il Terrore     cise di mettere il Terrore all’ordine del giorno. Mentre l’abi-
                    le stratega Carnot dirigeva le armate, sul piano interno la Leg-
                    ge sui sospetti (17 settembre) abilitava il Tribunale Rivolu-
                    zionario a condannare a morte su semplice base indiziaria
     La legge sui sospetti  tutti coloro che fossero sospettati di azione controrivoluzio-
                    naria, sia nobili sia oppositori del governo. Contro le richie-
                    ste di modificare il Terrore, Robespierre, che a capo del Co-
                    mitato di Salute Pubblica aveva esautorato gli altri comitati
                    facenti parte del governo rivoluzionario, reagì violentemen-
                    te facendo ghigliottinare sia gli esponenti dell’ala più radi-
     Hebertisti     cale (Hébert, marzo 1794) sia quelli dell’ala “indulgente”
     e Indulgenti   (Danton e Desmoulins, maggio 1794) del movimento rivo-
                    luzionario. L’estensione della Legge sui sospetti anche ai par-
                    lamentari permise il rafforzarsi dell’opposizione nei con-
                    fronti dell’Incorruttibile (come veniva chiamato Robespier-
     Fleurus        re). La ristabilita situazione militare dopo la grande vittoria
                    di Fleurus (26 giugno) permise a chi era stanco di tanto san-
                    gue di rovesciare il Terrore e ghigliottinare i responsabili del
     9 Termidoro    governo, tra cui lo stesso Robespierre, il 27 luglio (9 termi-
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