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L’età moderna                              Titolo concesso in licenza a tonia locarico, 84762, ordine Istituto Geografico De Agostini 824316.
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                    poverito tutta una classe di lavoratori e artigiani che riuscì a ri-
                    sollevarsi grazie alla presenza a ovest di ricchi territori da con-
                    tendere ai nativi pellerossa. La creazione di nuove tasse fede-
                    rali per coprire i debiti di guerra fece scoppiare rivolte, presto
                    domate, tra gli agricoltori della Pennsylvania (1794). Con la pre-
     Thomas Jefferson  sidenza di Thomas Jefferson (1801-1809) e lo spostamento del-
                    la capitale a Washington si attuò l’opera di decentramento go-
                    vernativo e fu portato a termine l’acquisto dalla Francia dei ter-
     La guerra      ritori della Louisiana (1803). Malgrado la sfortunata guerra con
     con l’Inghilterra   l’Inghilterra per l’occupazione dell’Alto Canada (1812-1814), da
     per il Canada  questo momento gli Stati Uniti iniziarono la loro ascesa.

















                       SCHEMA RIASSUNTIVO
      LA PRIMA OPPOSIZIONE  Dopo la Guerra dei Sette Anni il governo britannico stabilisce diverse imposte in-
      ORGANIZZATA   dirette ai coloni americani, per mantenere le guarnigioni. Le proteste delle colo-
                    nie sfociano nello Stamp Act Congress, in cui si richiede il controllo locale del-
                    le tassazioni. La persistente necessità di fondi spinge re Giorgio III a inasprire i
                    dazi sui beni coloniali, a cui i coloni rispondono con il boicottaggio delle merci in-
                    glesi. L’assegnazione del monopolio commerciale alla Compagnia inglese delle
                    Indie Orientali porta i coloni al Boston Tea Party; il governatore risponde con lo
                    stato d’assedio (1773). Nel 1774 i delegati delle colonie si riuniscono a Filadel-
                    fia per il primo Congresso continentale; con la creazione di un esercito conti-
                    nentale sotto il comando di Washington, scoppia la guerra.
      LA GUERRA D’INDIPENDENZA  Dopo i primi scontri i coloni sono dichiarati ribelli; il 4 luglio 1776 viene approva-
                    ta la Dichiarazione d’Indipendenza. La vittoria a Saratoga, l’entrata nel conflit-
                    to di Francia, Spagna e Olanda a fianco degli USA porta alla definitiva resa del-
                    l’armata inglese a Yorktown (1781). La pace viene siglata a Versailles (1783) e
                    le colonie sono riconosciute indipendenti.
      I PRIMI PASSI DEGLI USA  Lo scontro ora si sposta sul piano politico interno, tra federalisti e repubblicani,
                    allo scopo di risolvere i problemi del giovane Stato. Vengono redatte le Costitu-
                    zioni dei singoli Stati, la capitale è trasferita a Washington e, nello stesso tem-
                    po, vengono gettate le basi per l’ascesa della Nazione.
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