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2 La rivoluzione del Neolitico
Generalmente si fa iniziare il terzo periodo della preistoria, chiamato anche
protostoria, dal Neolitico. Esso fu caratterizzato dall’apparizione di forme
culturali articolate e quasi rivoluzionarie rispetto al passato, anche se ancora
prive di scrittura. II Neolitico, che viene fatto iniziare circa 8000 anni a.C.,
vide svilupparsi quattro attività fondamentali: I’uso della pietra levigata secondo
una nuova tecnica (da cui il nome del periodo da neo, “nuova”, e lithos, “pietra”),
l’arte della ceramica, la coltura dei cereali e la domesticazione degli animali.
Sulle rive dei grandi fiumi (Nilo, Tigri ed Eufrate, Indo), lungo le coste
del Mediterraneo orientale e in Siria sorsero villaggi per un tipo di vita
seminomade (non conoscendo infatti la rotazione delle colture, quando il terreno
esauriva la sua fertilità gli uomini erano costretti a migrare). I campi erano
lavorati con I’uso di zappe e si coltivavano grano e orzo. A scopo alimentare
si allevavano capre, maiali e pecore. Sorsero le prime civiltà organizzate,
con specializzazione e divisione dei compiti. Nella zona del Vicino Oriente
si affermò il culto della dea Madre, legato alla terra e alla fertilità.
L’Eneolitico, iniziato circa 5000 anni a.C., fu il periodo in cui vennero introdotte
le prime tecniche metallurgiche (lavorazione del rame). Queste si affinarono
con la scoperta del bronzo (Età del bronzo) e del ferro (Età del ferro).
Il Neolitico
Il Neolitico assunse caratteristiche particolari a seconda delle zo- Aree di sviluppo
ne nelle quali si svilupparono le varie culture. Per questo si suole della cultura
distinguere un Neolitico del Vicino Oriente, Sahariano, Euro- neolitica
peo, Italiano, Maglemosiano (da Maglemose in Danimarca), del-
le Americhe, Egiziano, dell’Estremo Oriente. I primi centri abi- I primi centri
tati con tracce di rudimentali fortificazioni apparvero nel Vicino nel Vicino Oriente
Oriente. Qui si allevava la capra e si coltivavano cereali. Si affer-
marono la tecnica della ceramica e il commercio dell’ossidiana
(vetro vulcanico per ottenere manufatti scheggiati). Il Sahara, in Il Sahara
un momento climaticamente favorevole, con abbondanza d’ac- non desertico
qua e di vegetazione, fu abitato da cacciatori e da pastori. Sono
state ritrovate infatti incisioni e pitture rupestri oltre a manufatti
di pietra, vasellame e ceramica. In Europa, il Neolitico può esse- L’Europa
re fatto iniziare circa 6000 anni a.C. Sulle coste del Mediterraneo nel 6000 a.C.
centrale e occidentale si sviluppò la tecnica della ceramica im-
pressa; lungo il Danubio si costruirono abitazioni di legno, lun-
ghe e rettangolari. La cultura Maglemosiana, diffusa nell’Europa I ritrovamenti
settentrionale, fu caratterizzata da una fiorente industria litica, dal- della cultura
la produzione di armi in osso e di piroghe, pagaie e archi in le- Maglemosiana
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