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Il Medioevo
Il capo normanno del Paese. Guglielmo, duca di Normandia, aiutò Edoardo il Con-
Guglielmo fessore a riprendersi il trono usurpato dal danese Canuto il
è incoronato Grande nel 1016; poi, a sua volta, sconfitto il nuovo sovrano
re d’Inghilterra Aroldo II a Hastings (1066), fu incoronato re d’Inghilterra e so-
prannominato il Conquistatore. Uno Stato normanno fu fon-
Lo Stato normanno dato anche in Oriente durante la prima crociata (1096), quan-
in Oriente do Boemondo di Taranto, figlio di Roberto il Guiscardo, con-
quistò Antiochia (1099) e vi costituì un principato che durò fi-
no al 1268, formalmente sottomesso al Regno di Gerusalemme.
■ I Normanni in Italia
Gruppi di guerrieri mercenari normanni si trasferirono in Italia
meridionale all’inizio dell’XI sec. per porsi al servizio sia dei Bi-
I Normanni si zantini sia delle città loro avversarie, sia dei duchi longobardi. Nel
insediano nell’Italia 1030 il capo normanno Rainolfo Drengot ottenne dal duca di
meridionale Napoli, per cui aveva combattuto, la signoria di Aversa, a cui si ag-
giunse quella di Gaeta. Roberto il Guiscardo, della famiglia degli
Roberto il Guiscardo Hauteville (Altavilla), signori di Coutances in Normandia, dopo
si allea con il papa un periodo di lotta con il Papato, culminato nella vittoria di Civi-
tate (1056), ne divenne il principale alleato, sostenendolo mili-
tarmente nella lotta per le investiture contro l’Impero. Roberto
I Normanni tolgono il Guiscardo conquistò Puglia, Calabria e Campania, mentre il fra-
la Sicilia agli emirati tello Ruggero, al termine di una guerra durata dal 1061 al 1091,
arabi tolse la Sicilia agli emirati arabi di Palermo. Fallì invece il suo ten-
tativo di espansione verso l’Impero bizantino poiché, sbarcato a
Corfù e a Durazzo, fu costretto a tornare in Italia per domare una
rivolta scoppiata in Puglia e per salvare il papa Gregorio VII da
Ruggero II Enrico IV (1084). Nel 1130, a opera di Ruggero II (1095-1154), fi-
costituisce il Regno glio del Guiscardo, fu costituito il Regno di Sicilia, che riuniva tut-
di Sicilia to il Mezzogiorno nelle mani dei Normanni. Ruggero II emanò
una legislazione valida per tutto il territorio, rispettando però an-
La legislazione che le norme locali. Il Regno fu diviso in diverse circoscrizioni
di Ruggero II e le (giustizierati), ognuna retta da due funzionari (un giustiziere e
divisioni territoriali un camerario) di nomina regia. I maggiori dignitari del Regno,
con funzioni di giurisdizione, si riunirono attorno al re nella Ma-
gna Curia, primo nucleo di un’amministrazione centrale. Alla
morte del re Guglielmo II (1189) la sua erede Costanza d’Alta-
Le sorti del Regno villa (1146-1198), moglie dell’imperatore Enrico VI, legò le sorti
si legano a quelle del Regno di Sicilia a quelle dell’Impero trasmettendo il Regno
dell’Impero al figlio Federico II di Svevia.
I Mongoli
Popolazione delle steppe dell’Asia centro-orientale, i Mongoli
I Mongoli premono erano pastori nomadi che cominciarono col tempo a premere
sulla Cina sulla Cina, la quale per difendersi avviò dal III sec. a.C. la co-
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