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                                          Modulo 2
                                          Il Vicino Oriente antico


                                          lazione nomade dei monti Zagros. Il dominio guteo durò solo alcuni decenni e crollò per
                                          iniziativa di un sovrano di Uruk che si pose a capo di una coalizione sumerica.
                                          L’egemonia sul paese fu poi assunta dai sovrani della città di Ur. I sovrani di Ur eredita-
                                          rono dai re di Accad l’idea dell’impero universale ma, a differenza dei predecessori, or-
                                          ganizzarono il loro territorio in forme rigidamente burocratiche: una serie di funzionari
              GUIDAALLOSTUDIO
                                          regi, posti a capo di tutte le città sottomesse, garantiva una forma di controllo diretto e
              1. Perché quello di Sargon si può  immediato. L’impero di Ur durò circa un secolo (2112-2004 a.C.) e il suo crollo fu deter-
              definire un impero?
              2. Naram-Sin era un re oppure un  minato dalle spinte autonomistiche, mai del tutto soppresse, delle varie città-Stato meso-
              dio?                        potamiche e soprattutto dall’irruzione in Bassa Mesopotamia degli Amorrei, una popo-
              3. Quali città ripresero il comando
              della Mesopotamia alla caduta di  lazione di lingua semitica, originariamente dedita alla pastorizia semi-nomadica nelle
              Accad?                      steppe a ovest dell’Eufrate.



                                          7. Hammurabi di Babilonia

                                           L’impero babilonese Dopo due secoli di alterne vicende, la Mesopotamia fu riunita
                                          proprio da un grande sovrano di origine amorrea, Hammurabi di Babilonia (1792-1750
                                          a.C.). Il suo impero non raggiunse le dimensioni di quello di Sargon, ma introdusse al-
                                          cuni elementi di grande novità nello scenario politico e religioso mesopotamico. Sotto
                                          Hammurabi, Babilonia diventò rapidamente la città più importante e famosa dell’intera
                                          Mesopotamia. «La porta di dio» (questa è la traduzione del nome accadico di Babilonia:
                                          Bab-ili) d’ora in poi indicherà stabilmente l’intera regione delimitata dal corso del Tigri e
                                          dell’Eufrate.
                                          Sotto Hammurabi si verificò un notevole rafforzamento delle categorie privilegiate (scri-
                                          bi, sacerdoti, mercanti, amministratori, soldati), che cercarono, nei limiti del possibile, di
                                          sottrarsi al diretto controllo del re. Si nota anche una maggiore capacità d’iniziativa dei
                                          singoli individui in campo economico.





              VITA SOCIALE                Il «Codice di Hammurabi»
              E DIRITTO


                     el 1902 a Susa, nell’Iran sud-occi-  schiavi, gli animali. Ogni clausola è introdot-  semplici risarcimenti in denaro. Questo è un
              Ndentale, fu rinvenuta un’alta stele  ta da una frase al condizionale, seguita all’in-  aspetto su cui occorre riflettere. Probabil-
              di pietra scura alla cui sommità è raffigurato  dicazione della pena («Se un uomo ha accu-  mente la legge del taglione rispondeva all’e-
              il re Hammurabi di Babilonia (1792-1750  sato un altro uomo di omicidio senza fornire  sigenza di introdurre un elemento di mode-
              a.C.) nell’atto di ricevere le insegne del pote-  le prove, l’accusatore sarà messo a morte»).  razione in una società in cui i danni e i torti
              re dal dio Marduk. Al di sotto sono incise 23  Frequente è la pena capitale, e non meno fre-  personali venivano solitamente puniti tra-
              colonne di scrittura, cui se ne aggiungono 28  quenti le pene corporali, dalla bastonatura  mite la vendetta privata.
              sul retro della stele, per un totale di oltre  alle mutilazioni più orribili, che sembrano  Il Codice di Hammurabi fornisce indicazioni
              3500 righe.                          non risparmiare nessuno («Se un bambino  preziose anche sui rapporti sociali. La so-
              Un testo unico nel suo genere, di eccezionale  ha colpito suo padre, gli si taglierà la mano»).  cietà babilonese appare divisa in tre catego-
              importanza storica. In esso, infatti, Hammu-  Nulla di nuovo, tuttavia, in queste usanze,  rie: gli awilu (letteralmente, «uomini civiliz-
              rabi indica alcuni precetti che regolano l’ap-  che costituivano un tratto comune alle so-  zati») erano le persone di rango elevato; i mu-
              plicazione della giustizia. Le clausole sono  cietà del Vicino Oriente. La novità del Codi-  shkenu(«coloro che si sottomettono») erano
              numerose (per l’esattezza 282) e compren-  ce di Hammurabi sta piuttosto nel fatto che  individui di condizione libera ma di ceto so-
              dono una casistica piuttosto ampia, che ri-  esso prevede la cosiddetta legge del taglione  ciale inferiore; i warduerano gli schiavi, i ser-
              guarda la proprietà, la famiglia, la successio-  («occhio per occhio, dente per dente...»)  vitori. A ciascuna delle tre categorie corri-
              ne, le offese fisiche, gli affitti, i salari, gli  per reati che in precedenza erano puniti con  sponde, nel Codice, un trattamento diverso.



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